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BorderWine, il 27 e 28 maggio a Cividale del Friuli 50 cantine da Austria, Italia, Slovenja

BorderWine, il 27 e 28 maggio a Cividale del Friuli 50 cantine da Austria, Italia, Slovenja

05 Aprile 2018 0 Di Francesca Pierpaoli

Cividale del Friuli, territorio di confine e città patrimonio Unesco in provincia di Udine, ospita per il terzo anno consecutivo, domenica 27 e lunedì 28 maggio, il Salone transfrontaliero del Vino Naturale BorderWine.

L’appuntamento rappresenta l’unico evento dedicato a questa tipologia di vino che coinvolge principalmente le cantine produttrici provenienti dai 3 paesi confinanti: Italia, Austria e Slovenja. La due giorni avrà luogo all’interno del Monastero di Santa Maria in Valle, lo scrigno in cui si trova anche il famoso Tempietto Longobardo, uno dei più importanti esempi di architettura longobarda in Italia, che farà da sfondo alle cantine e aziende partecipanti. Cividale, infatti, può venir considerata la capitale italiana che meglio racconta quell’affascinante epoca storica.

50 cantine e un ricco programma di eventi

Saranno oltre 50  le cantine presenti che porteranno in degustazione i propri vini naturali, nati dal minor numero di lavorazioni e interventi sia in vigna sia in cantina. Per partecipare, infatti, ci sono precisi parametri da rispettare secondo il regolamento BorderWine: la scelta dei terreni, il rispetto della loro biodiversità, l’esclusione di alcun utilizzo di pesticidi, additivi o di manipolazione chimica o fisica. Il futuro dell’enologia e dell’agricoltura in genere, infatti, devono tener sempre di più conto sia del rispetto delle risorse ambientali, sia delle crescenti allergie e patologie legate alla “chimica” dei vini.

Durante le due giornate, organizzate in collaborazione con il Comune di Cividale e l’ERSA FVG, saranno organizzati incontri e conferenze con i produttori, con gli enologi e con i sommelier per approfondire o iniziare a conoscere le caratteristiche dei vini naturali. Anche il cibo vuole la sua parte: durante BorderWine si potranno degustare i piatti dello chef Paolo Pettenuzzo, le delizie di MAMM Ciclofocacceria di Udine e altri prodotti agroalimentari grazie alla presenza di diversi produttori del territorio.

Nella serata di domenica, ci si sposterà per la cena esclusiva su prenotazione preparata dal ristorante Undicesimo Vineria e il suo chef Francesco Brutto, con il prezioso aiuto di Lorenzo Sandano, gastronomo e foodwriter de L’Espresso e CookInc Magazine. A breve verrà comunicata la location.

Il lunedì sarà altrettanto ricco di incontri e degustazioni, come la masterclass “Vigna vecchia fan buon vino”: un viaggio nella storia dell’enologia con sette vini selezionati provenienti da vitigni autoctoni presenti da più di 70 anni. L’incontro sarà condotto dal wine philosopher di Natura delle Cose e Rimessa Roscioli Gaetano Saccoccio, che riconferma anche quest’anno la collaborazione con BorderWine. Seguirà un aperitivo finale all’insegna del divertimento, con un mix di street food di alto livello, musica e spettacoli di show cooking.

Idee di visita a Cividale

Oltre al Salone, moltissimi sono gli spunti per poter passare alcuni giorni immersi nella magia di questo luogo. Ecco alcune idee:

Cosa vedere

L’intera cittadina si presenta come una delle più suggestive testimonianze dell’era longobarda in Italia: dal 2011 infatti è città UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Da visitare: i musei della città, il Duomo con il suo tesoro e il battistero di Callisto, per poi abbandonarsi all’esplorazione tramite le diverse escursioni storico-naturalistiche sui luoghi della grande Guerra e nei siti più affascinanti delle Valli del Natisone. Un esempio: la passeggiata fino al monte Kolovrat, al confine con la vicina Slovenia.

Dove dormire

Oltre a numerosi Hotel e Bed & Breakfast, i luoghi delle Valli del Natisone sono caratterizzati dalla presenza della nuova forma di ospitalità che prende il nome di Albergo Diffuso. Un po’ casa e un po’ albergo, è un’opzione ricettiva particolare che mette a disposizione diversi stabili storici sparsi per il territorio. Un modo per vivere un’esperienza unica, immersi nello spirito autentico della terra ospitante.

Cosa mangiare

Cividale è ricca di ristoranti e trattorie che offrono il meglio della lunga tradizione locale. Due esempi su tutti: il frico, piatto super gustoso e saporito a base di formaggi di varie stagionature, patate e cipolla, e la Gubana, il dolce tipico della zona delle Valli del Natisone con la sua forma a chiocciola e il ripieno di noci, uvetta, pinoli.

 

 

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