25 Aprile, Fini sprona la Premier a dire parole chiare sul Fascismo. Ma per colpa di Edipo i Fascisti non si estingueranno mai…

La sollecitazione dell’ex Capo della Destra rivolta a Giorgia Meloni – insomma – è fatta affinché la Premier dica parole chiare e definitive sul Fascismo e sull’Antifascismo.

La Leader di Fratelli d’Italia – secondo quanto in sostanza afferma l’ex Presidente della Camera – condanni il Passato senza giri di parole, spenga la Fiamma (gesto peraltro già fatto dallo stesso Fini col Simbolo di Futuro e Libertà) e traghetti la Destra Italiana verso l’Europa del Terzo Millennio lasciando perdere le Sirene Polacche e Ungheresi.

Intanto, di fronte all’Ammuina sulle note del Fascismo e dell’Antifascismo, Chi Scrive ribadisce il proprio punto di vista già esposto nei giorni scorsi.

E fuor di retorica, il Sottoscritto prende atto della inconciliabilità delle Opposte Posizioni Politiche fondate su altrettanto Opposte Posizioni Psico-ulturali.

Quasi come i Signori del famoso Film di Totò, se non proprio si nasce, Fascisti si diventa nei primi anni di vita. Fascisti Dentro e non Fuori, come già scritto due giorni fa nel Pezzo “25 Aprile, pietà per La Russa…”.

Applicando la Teoria del Complesso Negativo di Edipo formulata dal Padre della Psicanalisi Sigmund Freud, si conclude infatti che – al di là delle chiacchiere – Fascista Dentro lo si diventa nei primi anni dell’Infanzia e si resta Tale anche se non lo si può più essere Fuori per assenza di riferimenti Politici e per pudore in seguito all’addomesticamento delle relative pulsioni.

Pulsioni Culturali e Psicologiche che si manifestano attraverso le tendenze all’Autoritarismo, all’Esclusione, alle discriminazioni fondate sul colore della pelle, alle emarginazioni di Quanti si rivolgono a un altro Dio, alla limitazione dei Diritti Sociali e Civili. La paura del Diverso, il disprezzo verso Quanti hanno costumi sessuali diversi dai propri o il Mito dell’Uomo Forte completano l’Anacronistico Corredo Culturale del Fascista Dentro. Non a caso per Costoro Donald Trump e Vladimir Putin rappresentano i Campioni più rappresentativi dei suddetti Modelli Culturali…

Riepilogando, quella del Fascista Dentro è insomma una condizione dell’Anima prima che Politica. E Fascisti Dentro – a loro insaputa, verrebbe da dire – si possono rintracciare anche a Sinistra.

Inutili quindi gli Appelli alla Pacificazione Nazionale.

Gli opposti modi di Sentire e di Interpretare i rapporti Sociali potrebbero essere resi meno urticanti soltanto in seguito a scrupolosi Trattamenti da pare dei Discepoli di Freud…

Inevitabile, dunque, che – al di là delle Parole dettate dall’Ufficialità delle Celebrazioni – anche quest’anno la Festa della Liberazione sarà contaminata dall’Ipocrisia dei Convertiti di Palazzo e degli Occultatori delle proprie Pulsioni. A tal proposito – stendendo un velo pietoso sul presidente del Senato Ignazio La Russa – prendete ad Esempio il Presidente della Camera Lorenzo Fontana e il Capo Politico e Religioso della Lega Matteo Salvini, I Due possono essere considerati i Prototipi di alcuni Modelli di Fascista Dentro. Il Primo è accusato di Omofobia e di Filoputinismo; il Secondo è noto per la guerra ai Migranti, soprattutto se di pelle Nera. In nome dell’Ipocrisia Antifascista Entrambi domani batteranno un colpo durante la Festa della Liberazione.