Coppa del Mondo di Sci: le azzurre dominano i super g di St. Moritz

Due giornate da favola per le azzurre nella tappa di Coppa del Mondo di sci di St. Moritz, che vedono Sofia Goggia portarsi in testa alla classifica. Emozioni miste dalla Val d’Isere: quarto De Aliprandini, Vinatzer inforca dopo una super manche.

Buone notizie dalla Svizzera: Brignone vince, Goggia in vetta alla classifica di specialità in Coppa del Mondo

Un weekend mozzafiato per lo sci azzurro, che si conferma, cresce e promette bene per il futuro. Le gioie più grandi arrivano dalle nevi di St. Moritz, dove nel corso del weekend si sono svolte due prove di super g.

Già dalla prima discesa si è potuto presagire un weekend ricco di emozioni. Il secondo posto di Sofia Goggia, battuta dalla svizzera Lara Gut-Behrami per soli diciotto centesimi di secondo, ha infatti temporaneamente portato le due campionesse in vetta alla classifica di specialità a pari merito. La rivalità agonistica fra Goggia e Gut si è spostata così dalla discesa libera al super g, disciplina nella quale la svizzera ha sempre avuto una marcia in più.

Nella giornata di domenica, la svolta. A vincere è Federica Brignone, che dopo l’abbassamento del cancellettto di partenza a causa del maltempo ha chiuso in 57,81 secondi ed è diventata l’azzurra più vincente nella storia dello sci italiano. Solo undici centesimi la separano dalla compagna di squadra Elena Curtoni, seconda. A completare un podio quasi completamente azzurro è “Her Majesty” Mikaela Shiffrin, leader della Coppa del Mondo generale.

La Goggia chiude in sesta posizione, ma è sufficiente per guadagnare un vantaggio importante sulla rivale svizzera. La gara di Lara Gut si è infatti chiusa prima di raggiungere il traguardo a causa di una rovinosa caduta che la ha vista finire oltre le reti di protezione del tracciato, uscendone fortunatamente indenne.

Dopo l’ottima doppia prova delle italiane, la classifica di super g valevole per la Coppa del Mondo di sci vede il tricolore sempre più presente nella sua parte alta. A comandarla è proprio Sofia Goggia, prima atleta a superare la soglia dei 200 punti, mentre la Brignone si trova a soli tre punti dal secondo posto, attualmente occupato da Gut. Ma da tenere d’occhio c’è anche Elena Curtoni, al momento quinta, che sta attraversando un momento di buona forma e può sicuramente ambire alla top-3.

Segnali di ottimismo anche nello sci maschile: De Aliprandini quarto, Vinatzer inforca ma dimostra la sua forza

Fanno ben sperare, sebbene lascino un po’ di amaro in bocca, i risultati ottenuti dagli azzurri del Circo Bianco, impegnati lo scorso weekend in Val d’Isere. Nella prova di slalom gigante Luca De Aliprandini – medaglia d’argento ai mondiali di Cortina della scorsa stagione – ha chiuso in quarta posizione per soli sette centesimi, sfiorando il suo primo podio in Coppa del Mondo. A vincere è stato un impeccabile Marco Odermatt, che è riuscito ad affrontare il ghiaccio con grande aggressività su una pista dove quasi tutti gli sciatori nella top-10 hanno tenuto un approccio molto cauto. Odermatt ha battuto in casa l’altro favorito per la Coppa di specialità, Alexis Pinturault, al quale non sono bastate due ottime manche per imporsi.

Grande delusione invece per Alex Vinatzer, che dopo una splendida prima manche che lo ha visto chiudere secondo, ha saltato l’ultima porta della gara, complice un rimbalzo dopo essere arrivato in ritardo alla terzultima porta. Il gardenese aveva accumulato un discreto vantaggio sugli altri atleti, che gli avrebbe garantito il secondo posto nella prova. Probabilmente la discesa di “Vinni” non sarebbe bastata a battere Clement Noel, vincitore della prova con un distacco di oltre un secondo, ma l’ottima prestazione fino a quell’ultima fatidica porta lascia intendere che Vinatzer può vincere, e presto lo farà.

Per ora, la concentrazione è tutta sulla prossima gara di Madonna di Campiglio. E Vinatzer, con la 3Tre, ha sempre avuto un buon feeling.