GP d’Olanda, trionfa Verstappen nella marea orange

Nel GP d’Olanda a trionfare è l’eroe di casa Max Verstappen. Sul podio anche le due Mercedes, che non sono riuscite a mettere in difficoltà l’olandese.

GP d’Olanda, trionfa Verstappen nella marea orange

La F1 si tinge di arancione per l’eroe nazionale del motorsport olandese, il giovane Max Verstappen, pole man e vincitore del GP d’Olanda 2021.

Circa 200mila tifosi in tre giorni hanno invaso Zandvoort, la rocca forte del pilota Red Bull numero 33. Mantelline arancioni sono state distribute ad ogni spettatore per un risultato visivo mozzafiato: è la marea degli orange.

Nel pubblico anche i reali olandesi e la famiglia di super Max, tra cui l’ex pilota, papà Jos.

Come per Leclerc a Monza due anni fa, quello di oggi è un trionfo reso speciale dal calore degli spettatori. Ma non solo: grazie ai 25 punti guadagnati a Zandvoort, Max si riprende la leadership del mondiale accompagnato dalla colonna sonora ad hoc “Super Max”.

“È davvero incredibile. Le aspettative alla viglia erano molto alte e non è mai facile essere all’altezza. Sono felice di essere di nuovo in testa nel campionato e festeggiare qui è ancora più speciale. La Mercedes ha provato a metterci in difficoltà ma abbiamo gestito tutto bene“, commenta Max.

Hamilton: “Oggi erano più forti di noi“

È l’esito pronosticato dopo l’incredibile pole di ieri, a soli 38 millesimi dal rivale Lewis Hamilton.

Il pilota inglese le ha provate tutte, supportato dal fedele scudiero (ancora per poco) Valtteri Bottas. Ma la Red Bull, oggi, era più veloce. Magra consolazione è il giro veloce che il 7 volte campione del mondo si porta a casa dopo averlo tolto proprio al compagno di squadra.

“Ho dato tutto quello che avevo, spingendo dall’inizio alla fine ma loro erano piu forti di noi. Grazie al pubblico per l’ospitalità, mi sono divertito tantissimo in Olanda! Adesso è uno dei miei circuiti preferiti e non vedo l’ora di tornare l’anno prossimo“, ha commentato Lewis Hamilton, secondo a Zandvoort e nel campionato piloti.

GP d’Olanda oltre il podio: bene Ferrari, Gasly e Perez

A farci divertire ci ha pensato Sergio Perez, che il pubblico ha scelto come pilota del giorno per la rimonta incredibile dalla partenza in pit lane all’ottavo posto. Complice, forse, il motore cambiato.

Incredibile prestazione anche da parte di un altro toro, Pierre Gasly a bordo della sua Alpha Tauri, che oggi conclude quarto. In vista del prossimo weekend, Gasly racconta: “Sarà speciale tornare a un anno dalla vittoria a Monza, spero di fare benissimo per i tifosi che torneranno in presenza, per la squadra e anche per me“.

Per il resto, una gara relativamente tranquilla e forse meno emozionante del previsto.

Fa eccezione l’intensa battaglia tra Sainz e Alonso sul finale. Dal derby spagnolo è Re Fernando a uscire vincitore: Sainz conclude settimo, subito dietro di lui. Quinto posto in cima al midfield per la Ferrari di Charles Leclerc, un segnale positivo per la gara di Monza ormai vicinissima.

Fiducioso il team principal della Scuderia, Mattia Binotto: “La voglia di fare bene a Monza è tanta. A Maranello stiamo lavorando giorno e notte per il 2022″.

Delusione per il pilota italiano Giovinazzi, che partiva settimo grazie all’ottima prestazione del sabato. Due forature distruggono la sua gara. E alla domanda sul GP di casa settimana prossima, Antonio fa un appello ai tifosi: “ho bisogno di voi e del vostro supporto”.

Grande assente causa covid il compagno di squadra, l’ex campione del mondo Kimi Raikkonen, che proprio questa settimana ha annunciato il suo ritiro dalla Formula 1 a fine stagione.