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Il Teatro Goldoni cerca giovani talenti per studiare Mascagni

Il Teatro Goldoni cerca giovani talenti per studiare Mascagni

13 Agosto 2016 0 Di ItaliaNotizie24

Aperto il bando internazionale della Fondazione Teatro Goldoni per selezionare giovani talenti lirici dedicato al musicista Pietro Mascagni. Il 20 agosto la scadenza.

Il Teatro Goldoni cerca giovani talenti per studiare Goldoni

E’ stato pubblicato il 2 agosto, anniversario della morte di Pietro Mascagni avvenuta nel 1945 a Roma, il bando della Fondazione Teatro Goldoni per la selezione di giovani talenti per lo studio del lavoro del grande musicista.

I giovani selezionati verranno ammessi alla “Verismo Opera Studio”, un’Accademia di alto perfezionamento vocale e interpretativo per giovani artisti lirici indirizzato all’approfondimento del repertorio operistico mascagnano e verista, di cui fu l’iniziatore con il suo capolavoro Cavalleria rusticana.

Vogliamo scoprire e valorizzare giovani interpreti – afferma il Direttore artistico della stagione lirica Alberto Paloscia – sotto la guida di docenti di prestigio internazionale quali direttori d’orchestra, cantanti e registi che si sono imposti nel panorama internazionale proprio in questo repertorio e con finalità anche produttive.

Potranno accedere al laboratorio, che si svolgerà da settembre a novembre 2016, tutti coloro ritenuti idonei a mezzo audizioni: la domanda di ammissione dovrà pervenire per e mail al Teatro Goldoni entro e non oltre il giorno 31 agosto 2016: il regolamento, le modalità ed i moduli per l’iscrizione sono scaricabili dal sito www.goldoniteatro.it.

Il Teatro di Tradizione livornese, impegnato dagli anni ‘90 in un continuo lavoro di valorizzazione e conoscenza del Teatro di Pietro Mascagni e della sua figura di uomo e di artista, ha ripercorso negli anni il suo originalissimo iter creativo con importanti produzioni spesso legate alle ricorrenze dei centenari delle sue prime rappresentazioni, da Il piccolo Marat, alla Cavalleria rusticana, da L’Amico Fritz, a I Rantzau in prima mondiale in epoca moderna, e poi anche Le Maschere e Iris. Il prossimo lavoro, il dramma lirico Lodoletta, è in preparazione per il 2017 ma sarà mostrato in anteprima il prossimo 7 dicembre, anniversario della nascita di Mascagni, con un originale confronto con Giacomo Puccini con cui si contese il libretto.

Con i nuovo progetto, “Verismo Opera Studio”, presentato lo scorso 2 agosto, il Teatro Goldoni evidenzierà alcuni aspetti che hanno reso tanto importante Mascagni fra i suoi contemporanei e l’influenza che ebbe sull’evoluzione stessa del melodramma del XX secolo.

Oltre che compositore e profondo innovatore, infatti, Mascagni fu anche formatore e direttore d’orchestra, elementi che saranno alla base del lavoro che vedrà impegnati nei prossimi mesi al Goldoni giovani cantanti provenienti da tutto il mondo confrontarsi oltre che sulla sua opera su quella degli artisti appartenenti alla cosiddetta “Giovine Scuola Italiana” di cui fu tra gli artefici (gli italiani Puccini, Leoncavallo, Giordano, Cilèa, Zandonai, i francesi Massenet e Charpentier, e i compositori di area germanica, mitteleuropea che hanno raccolto il modello dell’opera naturalista, quali D’Albert, Schreker, Berg e Janacek).

Tutto questo – spiega il Direttore generale del Goldoni Marco Leone – con uno scopo che abbiamo posto tra quelli prioritari: interagire con teatri esteri, europei ed extra-europei e con istituti italiani di cultura all’estero, con particolare attenzione ai paesi in cui Mascagni fu noto non solo come compositore ma anche e soprattutto direttore d’orchestra, per fare di Livorno e il suo Teatro un vero e proprio punto di riferimento per la produzione, la diffusione e lo studio dell’opera mascagnana e verista.

 

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