Sta per arrivare la festa più divertente e spensierata dell’anno. Ogni città, ogni paese, ogni località turistica organizza balli in maschera, sfilate di carri che sbeffeggiano personaggi della politica e del mondo dello spettacolo, parate, ecc affinché l’allegria pervade tutte le strade. Per qualche giorno la spensieratezza si sposa con la trasgressione e tutto è concesso. Andiamo alla scoperta di tre località dove vivere la festa più divertente dell’anno in piena allegria.

Il Carnevale di Follonica

Quella del carnevale di Follonica è una tradizione che viene portata avanti dal 1910 quando, per la prima volta, la musica e la voglia di far festa si trasformò nella prima manifestazione carnevalesca della Maremma, sopravvissuta persino agli anni della guerra.

Follonica – Sfilata di un carro allegorico

A partire dal secondo weekend di febbraio, la cittadina toscana organizza una grande festa. Per quattro domeniche consecutive (12, 19, 26 febbraio e 5 marzo) i carri allegorici e le grandi maschere sfileranno animando il centro della città di Follonica. L’evento è famoso in tutta la regione per i suoi enormi carri in carta pesta: vere e proprie opere d’arte colorate, portatrici di un messaggio allegorico che si ispirano alla storia, alla politica, ai cartoni animati o alla satira. Gli otto rioni della città si giocano tutto in una gara artistica a chi realizza il carro e la maschera più bella, senza dimenticare l’elezione della Reginetta del carnevale.

A questi si affiancano le maschere danzanti, i coriandoli, la musica, i costumi e le sfide che coinvolgono la città e tutti coloro che hanno voglia di divertirsi e mettersi in gioco.

A dare il via alla kermesse sarà come da tradizione il Re del Carnevale, scelto dall’Associazione Carnevale Follonichese che, oltre alle tradizionali sfilate, organizza anche una serie di iniziative collaterali che variano di anno in anno, come ad esempio: tornei, giochi per i bambini, gare di ballo e di pesca, veglioni e sfide di burraco.

Il Carnevale ticinese

Bellinzona – La sfilata di Rabadan

In Svizzera e precisamente a Bellinzona lo spirito che caratterizza l’edizione 2023 è sicuro quello di permettere al popolo del carnevale e ai suoi protagonisti di ritrovarsi di nuovo in presenza per celebrare degnamente la 160° edizione! Il carnevale comincia giovedì 16 febbraio con la consegna delle chiavi a Re Rabadan, il regnante ticinese più famoso e dura cinque giorni.

Venerdì 17 si tiene la sfilata mascherata dei bambini delle scuole elementari e materne del bellinzonese. Sabato 18 l’esibizione musicale delle allegre Guggen ticinesi e di oltre San Gottardo.

Domenica 18, giorno di Carnevale, Bellinzona ospita l’atteso “Grande Corteo Mascherato”, al quale partecipano duemila comparse, che animano una sfilata umoristica di musiche, carri e gruppi, nella più sana tradizione del Carnevale di Re Rabadan. Il tutto è accompagnato da molti eventi collaterali come il concorso per la migliore maschera, il tiro alla fune e decine di bancarelle dove mangiare, bere e ballare fino alle prime ore del mattino. Non mancherà la festa dei bambini e il Rabathlon del lunedì e nemmeno la famosa risottata del martedì grasso. Per maggiori informazioni www.rabadan.ch

 Il Carnevale di Sesimbra

Ogni anno a Sesimbra si festeggia uno delle più allegre e variopinte feste di carnevale del Portogallo, non solo per gli spettacoli e le sfilate, ma per lo spirito di festa che pervade l’intera cittadina e coinvolge residenti e turisti.

Nella settimana a cavallo tra Febbraio e Marzo, che precede la morigeratezza del periodo quaresimale, Sesimbra sarà teatro anche quest’anno di uno dei più famosi Carnevali del Portogallo: balli, sfilate in maschera, concerti e tanta allegria animeranno le strade della tranquilla cittadina situata in una splendida baia sabbiosa ai piedi delle colline della Serra da Arràbida, a meno di quaranta chilometri da Lisbona.

In Portogallo il Carnevale ha origini molto antiche; è noto, infatti, che fu questa nazione a esportarlo nella sua più grande colonia, il Brasile, con la quale vi è sempre stato un reciproco scambio di usi, costumi e tradizioni.

Le maschere più caratteristiche in questa zona sono i cabeçudos, maschere eccentriche caratterizzate da una testa sproporzionata rispetto al corpo, che rappresentano personaggi famosi del Portogallo; altrettanto allegre e stravaganti sono i ze pereiras, che avanzano in piccoli gruppi suonando tamburi e flauti.

Un’altra particolarità che distingue il Carnevale di Sesimbra è nei giorni settimanali in cui si festeggia; infatti, se nella stragrande maggioranza dei luoghi i giorni che identificano la festa sono il Martedì e la Domenica che lo precede, qui il Lunedì viene atteso con grande trepidazione grazie alla sfilata dei pagliacci, senza dubbio una delle più originali al mondo. Questa parata ha riunito più di 3000 figuranti in costume ed è considerata la più grande del mondo.

Alle sfilate principali partecipano oltre mille partecipanti e migliaia di festaioli. I preparativi per questa grande festa iniziano diversi mesi prima, e a gennaio i colori e il ritmo del Carnevale prendono immediatamente il sopravvento su Sesimbra.

Il carnevale di Sesimbra

In questo periodo dell’anno, le case delle scuole di samba e dei gruppi Axê si riempiono del trambusto dei preparativi. Persone di tutte le età dedicano il loro tempo libero a rispolverare abiti, finalizzare oggetti di scena, perfezionare coreografie e passi di danza, mettere a punto voci e strumenti.

Molte delle prove si svolgono per le strade, vicino alla spiaggia. È questo l’aspetto che, più di tutti, rende unico il Carnevale di Sesimbra: la sua capacità di creare uno spettacolo nello spettacolo, dove non c’è palco e non esiste distanza tra pubblico e artisti, ma ogni esibizione racchiude in sé la gioia, la fantasia e la creatività di un popolo allegro e festaiolo.