Matteo Renzi spara a salve contro “Giuseppi” Conte. E i Media fingono di sentire colpi di bazooka…

Molto rumore per nulla, direbbe William Shakespeare. Il Discolo di Rignano sull’Arno spara a salve e i Media lanciano l’allarme. Il Governo Giallorosso rischia di non mangiare il Panettone, sparano incautamente i titoli cartacei, digitali, satellitari e online. Sciocchezze, corbellerie. E’ proprio vero, tutto fa brodo per riempire pagine…

Italia Viva, realtà virtuale senza voti e con sondaggi stitici

Detto ciò, al di là dei mortaretti e dei trick track lanciati dall’ex Capo Scout tra i Palazzi e nelle Aule Parlamentari, le cose stanno così.

Procediamo con ordine.

Con una parola presa probabilmente in prestito da Oscar Farinetti – Quello dei Pacchi Fico e Quello che in uno spot affermava con frase ad effetto di “voler dimenticare il Passato per ricordare il Futuro” – Matteo Renzi spiega di aver fondato Italia Viva – il suo Giocattolo – guardando al Futuro. Lo fa senza però chiarire come intenda disegnare il Domani. Probabilmente perché non lo sa neanche Lui…

Realtà virtuale Italia Viva. Il Nuovo Soggetto Renziano è al momento senza voti concreti ed esibisce sondaggi stitici. Ma tant’è, col nuovo Giocattolo l’ex Capo Scout della provincia Fiorentina cerca di giocarsi nel migliore dei modi gli ultimi spiccioli di potere rimastigli. Lo fa raccogliendo i Fedelissimi e Gente politicamente senza Domani.

Affamato di visibilità, sopraffatto da Narcisismo ed Egocentrismo senza uguali, Renzi cerca titoli nei Media. E’ una corsa affannosa – la sua – verso una popolarità di cui ormai resta soltanto il miraggio del tempo che fu.

Ormai in condizioni bonsai, il malridotto Leader della Realtà Virtuale Italia Viva – per disturbare il Manovratore e per acquisire visibilità – fa leva su una Rappresentanza Parlamentare drogata. I componenti della Squadra non dispongono infatti di voti personali essendo stati quasi tutti nominati e Italia Viva non è stata ancora testata nelle urne. E’ – insomma – una Rappresentanza che potrebbe squagliarsi, dissolversi, una volta al vaglio del voto.

Detto papale papale Italia Viva è una scommessa, una scommessa da parte di Uno che è ormai alla frutta. Potrebbe finire spiaggiato Matteo Renzi insieme con il proprio Progetto. Al pari di come finiranno spiaggiati Carlo Calenda e Giovanni Toti ai Quali peraltro non mancano le stazze da cetaceo.

Non si spiegano allora gli allarmi quotidianamente lanciati dalla cosiddetta Grande Stampa sulla tenuta del Governo. Non si spiegano a meno che… A meno che le Redazioni dei Quotidiani Storici e dei Tg non abbiano dato vita a un robusto ricambio generazionale sostituendo Gente Esperta con Educande e Cadetti travestiti da Giovani Apprendisti Stregoni.

L’ex Capo Scout non ha alcun interesse a far cadere il Governo. Tutta scena…

Concludendo, giova allora ripetere quanto già scritto nei giorni scorsi:

Matteo Renzi non ha alcun interesse a far cadere il Governo, i suoi sono soltanto mortaretti propagandistici per ottenere visibilità. L’ex Capo Scout sa bene che le elezioni anticipate rappresenterebbero la fine dell’esperienza Parlamentare di moltissimi suoi Fedelissimi e di Italia Viva che potrebbe ridursi a una sosrta di Centro Studi.. Matteo Renzi teme le urne e non a caso non presenterà proprie Liste alle Regionali. E il suo aver caldeggiato l’intesa tra M5s e Pd è stato dettato unicamente dall’esigenza di sopravvivenza, Sua e dei Suoi. Altro che scelta sofferta – da puzza al naso, come ha recentemente rivelato Madonnina Etruria – per bloccare l’aumento dell’Iva! Renzi in caso di voto anticipato – con le candidature decise da Nicola Zingaretti – si sarebbe ritrovato solo, povero e pazzo!

E’ sbagliato allora – giornalisticamente e politicamente – dare troppa importanza all’ormai ex Ragazzo di Rignano. Lunedì si voterà il taglio del numero dei Parlamentari, il 14 il giudice deciderà se rinviare a giudizio il Babbo Tiziano per l’Affaire Consip., senza dire dei grattacapi giudiziari che agitano il Fedelissimo Luca Lotti… A ben guardare, l’ex Capo Scout ha poco da stare sereno…

Ps. Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola attenzionata dalla maiuscola.

05/10/2019     09.00