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Nations League, Inghilterra-Italia 0-0: azzurri ancora primi

Nations League, Inghilterra-Italia 0-0: azzurri ancora primi

12 Giugno 2022 0 Di Matteo Cefalo

A Wolverhampton il terzo turno di Nations League: reti bianche tra Italia e Inghilterra, con gli azzurri che conservano il primato nel girone

Nations League, terza giornata: reti bianche tra Inghilterra e Italia

A quasi un anno di distanza dal glorioso trionfo nella finale del campionato europeo, la Nazionale è tornata a sfidare l’Inghilterra di Southgate in trasferta, ieri alle 20:45. Tante cose sono cambiate dal 2021, però. Anzitutto l’evento di giornata non è più una finale, ma semplicemente il terzo turno della modesta Nations League.

Neanche lo stadio è più lo stesso. Per via dei tafferugli causati da alcuni hooligans nell’incontro di un anno fa, infatti, la Nazionale d’oltremanica si è vista costretta a disputare questo match a porte chiuse, ad eccezione di circa 1500 giovani tifosi delle scuole calcio. E così l’impianto non è più lo splendido Wembley, teatro delle sfide interne degli inglesi, ma il Molineux di Wolverhampton.

E, cosa più importante, il momento che sta vivendo l’Italia calcistica oggi non è neanche lontanamente paragonabile ai fasti del successo in Gran Bretagna. La mancata qualificazione al Mondiale, infatti, ha ridimensionato completamente il ruolo degli azzurri nelle sfide internazionali, oltre che gettato sfiducia in un ambiente che aveva da pochissimo ricominciato ad assaporare aria di vittorie.

Ciononostante la Nazionale di Mancini si ripresenta in Inghilterra da leader del girone, seguita in ordine da Ungheria, Germania e appunto Inghilterra, fanalino di coda del raggruppamento. In più le ultime uscite degli azzurri hanno ridato una flebile speranza agli appassionati, con il CT che ha intrapreso un lungo lavoro di formazione di un gruppo solido e giovanissimo. Ma la competizione è cominciata da poco e gli avversari hanno tutte le carte in regola per rimettere in sesto il loro percorso in Nations League. E, soprattutto, per vendicare quanto avvenuto un anno fa a Wembley.

Per la terza uscita di fila Mancini si affida ad uno schieramento inedito e pieno zeppo di giovanissimi. Fatta eccezione per gli stakanovisti Donnarumma e Pellegrini, infatti, il commissario tecnico stravolge ancora la formazione. La novità assoluta è Federico Gatti, difensore centrale della Juventus in prestito al Frosinone, con zero presenze in Serie A. A dispetto di molti gettoni tra i dilettanti. Ad affiancarlo il più esperto Acerbi. Completano il reparto Di Lorenzo e Dimarco. In mediana spazio, invece, a Tonali, Locatelli e Frattesi. Mentre in attacco Pessina e Pellegrini hanno il compito di fornire assist per la punta Scamacca.

Sul campo gli azzurri si rendono subito pericolosi. Pellegrini trova Frattesi tra le linee. Ma il sassolese, a tu per tu col portiere Ramsdale, sbaglia clamorosamente. Ma gli inglesi rispondono immediatamente. Il romanista Abraham, servito involontariamente da Donnarumma, manda fuori di un soffio. Ma la vera occasione è per Mount. In contropiede Sterling pesca il compagno. Tuttavia il portierone azzurro riscatta l’errore precedente e devia miracolosamente sulla traversa. Ed è di nuovo il turno dell’Italia. Di Lorenzo, al volo, mette al centro dalla destra. Sulla palla si fionda Tonali. Ma, a botta sicura, il milanista si deve arrendere al super intervento di Ramsdale. Prima dell’intervallo il portiere britannico si ripete. Stavolta Pessina cerca la conclusione dal limite, ma c’è ancora la risposta dell’estremo difensore dell’Arsenal.

Nella ripresa gli elevati ritmi del primo tempo si attenuano. All’ora di gioco l’opportunità è per Di Lorenzo che, ancora al volo, non riesce a servire un liberissimo Pessina. Mancini prova a dare nuova verve alle avanzate azzurre, inserendo Gnonto e Salvatore Esposito. Anche per il centrocampista della Spal si tratta del debutto in Nazionale senza essere mai passato per la Serie A. Proprio Gnonto prova a spaventare gli avversari, ma colpisce solo l’esterno della rete. Il CT getta nella mischia anche Raspadori. Mentre Southgate si affida a Kane. Ma il risultato non si smuove. E non si smuoverà più.

Inghilterra-Italia finisce 0-0. Gli azzurri non riescono a bissare la vittoria di Wembley. Ma neanche gli inglesi riescono a vendicare il tonfo in casa nella finale dell’Europeo. Nel frattempo l’Ungheria di Rossi si rivela il miglior alleato per la Nazionale, pareggiando per 1-1 con la Germania. I ragazzi di Mancini conservano così il primato, a quota 5. Proprio i magiari seguono a -1, i tedeschi a -2 e i britannici a -3. Per l’Inghilterra, dunque, si fa dura per la qualificazione alle Final Four, col rischio incombente di una retrocessione in Lega B. Ma almeno i rivali saranno al Mondiale. Per noi, invece, non resta che accontentarsi, nella speranza che il mister riuscirà davvero a scolpire da questo gruppo di giovanissimi la squadra che sarà in grado di riportarci laddove meritiamo di essere.

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