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Premio giornalistico Nadia Toffa, premiati Ghidini, Di Laurenzo e Ingiusto

Premio giornalistico Nadia Toffa, premiati Ghidini, Di Laurenzo e Ingiusto

18 Dicembre 2022 1 Di Andrea Sperelli

Il 20 / 21 dicembre il Premio giornalistico Nadia Toffa a Francesca Ghidini (Rai 3), Alessandro Di Laurenzo (Il Mattino) e Nunzio Ingiusto (Italia Notizie 24).

Il 20 / 21 dicembre il Premio giornalistico Nadia Toffa.

Il 20 / 21 dicembre il Premio giornalistico Nadia Toffa a Francesca Ghidini (Rai 3), Alessandro Di Laurenzo (Il Mattino) e Nunzio Ingiusto (Italia Notizie 24).

Premio giornalistico Nadia Toffa, premiati Francesca Ghidini, Alessandro Di Laurenzo e Nunzio Ingiusto

Sono Francesca Ghidini di Rai 3, Alessandro Di Laurenzo die Il Mattino e Nunzio Ingiusto, di Italia Notizie 24, i vincitori dell’edizione di quest’anno del Nadia Toffa, il terzo Premio giornalistico dedicato alla indimenticata giornalista di inchiesta delle Iene e indetto da Noa Nucleo Operativo Ambientale e SospasItalia.

Il premio, che gode del patrocinio morale dei Comuni di Serre e Battipaglia, sarà consegnato da Maurizio Toffa e Margherita Rebuffoni, i genitori di Nadia Toffa, il prossimo 20 e 21 dicembre 2022 a Serre e Battipaglia (Salerno).

Il Premio giornalistico Nadia Toffa è stato istituito nel 2019 dalla Direzione nazionale di Roma del Noa, e verte su “ecologia ambiente e i danni provocati alla natura dalle ecomafie”, affinché la memoria ed il lavoro profuso a tutela dell’ambiente dalla inviata delle Iene Nadia Toffa, che si è sempre distinta e battuta contro l’inquinamento ambientale e naturalistico di ogni genere in modo particolare dei reati ambientali commessi dai signori delle ecomafie, non divenissero un mero ricordo.

Nel sistema di lotta all’inquinamento si inquadra l’attività svolta dai volontari, donne e uomini del Noa, che con il loro quotidiano operato, e l’attenta vigilanza sul territorio, avvalendosi anche del supporto di droni, con una squadra costituita da specializzati nell’uso dei droni, portano a conoscenza le istituzioni su quanto la mano dell’uomo è capace di distruggere pensando al solo fine ultimo dell’interesse economico-monetario, a dispregio dei danni che si arrecano alla salute degli esseri umani.

Il Noa opera su gran parte del territorio della Campania, avvalendosi dei volontari dei vari distaccamenti costituiti, e sul territorio nazionale con i distaccamenti di Puglia, Lazio, Marche, Abruzzo, Molise, Calabria, Sicilia, Liguria e Piemonte.

La direzione nazionale del NOA, sensibile alle attività di inchieste giornalistiche e televisive, ha preso come punto di riferimento Nadia Toffa, ed ha intitolato a lei le sue sedi, sia quella nazionale che dei vari distaccamenti, con il consenso dei suoi familiari.

Per questo il Noa si prodiga per mantenere sempre vivi, nella memoria di chi anche solo televisivamente l’ha conosciuta, l’immagine e il ricordo della battagliera giornalista, che ha sempre messo in evidenza con le sue inchieste le malefatte dell’uomo, e anteposto la difesa dell’ambiente ad ogni altro bene denunciando senza reticenze, anteponendo i nomi e cognomi di quanti con le loro indiscriminate condotte antigiuridiche hanno arrecato ed ahi noi, arrecano tutt’oggi danni all’ambiente, deturpando il patrimonio floro-faunistico, incentivando in tal senso il proliferarsi di malattie tumorali, aventi quale unico filo conduttore “l’inquinamento”.

A comprova del forte legame instauratosi tra i genotiri della giornalista, Maurizio Toffa e Margherita Rebuffoni, con i vertici del Noa e con il suo presidente Antonino Petrillo, nei giorni 20 e 21 saranno presenti a Serre e Battipaglia, per un dialogo con i giovani, ai quali prospetteranno le regole affinché il domani per loro sia per loro futura classe dirigente un domani migliore, sia sotto l’aspetto legato alla la legalità, che va difesa ad ogni costo, sia sotto l’aspetto ambientale ed ecosostenibile.

Nell’occasione, Margherita Rebuffoni presenterà il suo ultimo lavoro letterario, Ti aspetterò tutta la vita, libro che segue i due precedenti già da tempo presenti ed in vendita nelle librerie, Fiorire d’inverno e Non fate i bravi se potete.

Il 20 dicembre a Serre, Nino Melito Petrosino incontra i giovani

Nell’ambito del premio, il 20 dicembre a Serre, è previsto un altro appuntamento significativo, con un altro baluardo della legalità, Nino Melito Petrosino, pronipote del poliziotto italo americano, Giuseppe Petrosino, meglio conosciuto come Joe, nato a Padula (Salerno) IL 30 agosto del 1860, ed assassinato dalla Mafia, o meglio come allora chiamata “Mano nera” a Palermo il 12 marzo 1909, pioniere nella lotta al crimine organizzato, ed avanguardista di tecniche della lotta al crimine, che ancora oggi vengono utilizzate dalle forze di polizia sia italiane che americane.

Per l’occasione, Nino Melito Petrosino incontra i giovani studenti di Serre (Salerno), presso l’auditorium Marco Simoncelli, e si intratterrà con docenti, studenti ed alunni, con i quali discorrerà di Legalità e Giustizia, inoltre risponderà su domande relative alla vita personale e professionale di Joe Petrosino.

Gli incontri con Nino Melito Petrosino, si articoleranno in due Step mattina e pomeriggio, attesa la complessità e l’importanza degli argomenti che verranno trattati.

Il 21 dicembre, sarà la volta dei signori Toffa che incontreranno autorità e studenti dalle 9 alle 12, con i quali la madre di Ndia Toffa Margherita Rebuffoni parlerà del suo ultimo libro e di quanto Nadia ha fatto per l’ambiente.

Nel pomeriggio, a Battipaglia, dalle 18 presso la sala conferenze Domenico Vicinanza del Palazzo di Città, alla presenza di autorità militari, civili e religiose, si terrà la consegna del Premio Giornalistico Nadia Toffa III Edizione, che verrà consegnato dai coniugi Toffa a tre giornalisti distintisi per le loro attività a favore dell’ambiente.

I tre premiati sono Francesca Ghidini, giornalista televisiva d’inchiesta di Rai 3, Alessandro De Lurenzio, fotoreporter e giornalista de Il Mattino, e Nunzio Ingiusto, giornalista ambientale che collabora con Italia notizie 24 e con First Online.

In particolare, con i suoi articoli ed inchieste su ambiente, ecologia, greeneconomy, Nunzio Ingiusto ha alle spalle una lunga carriera. Laureato in Scienze Politiche all’Università Federico II, ha iniziato giovanissimo negli anni ‘80.Ha lavorato, tra gli altri, per Paese Sera, Il Mattino, Il Denaro, Specchio Economico e il Riformista. E’ stato direttore di periodici locali e consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti.

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