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Reddito di Cittadinanza, il Cavallo di battaglia pentastellato va al piccolo trotto…

Reddito di Cittadinanza, il Cavallo di battaglia pentastellato va al piccolo trotto…

18 Maggio 2018 0 Di Marino Marquardt

Reddito di cittadinanza, nel Contratto di governo Lega-M5s si prevede l’erogazione nel 2020, il tempo necessario per riorganizzare i Centri per l’Impiego.

Reddito di cittadinanza, sui soldi ai poveri il M5s si gioca la credibilità

Il Reddito di cittadinanza, Cavallo di battaglia a Cinquestelle, va al piccolo trotto e non va al galoppo come molti si attendevano, Se tutto andrà bene – e se il Fantino non sarà disarcionato – al traguardo arriverà tra un anno e mezzo, nel 2020. Con forte ritardo. E dire che molti speravano arrivasse ieri…

Fuor di metafora, si parla del Reddito di Cittadinanza. Dopo le attese generate tra le fasce sociali deboli, il M5s deve trovare una soluzione tampone, pro tempore, per assicurare un po’ di soldi a quanti ne hanno urgente bisogno.

Annunciare la prima erogazione per il 2020 per lasciare il tempo occorrente per la ristrutturazione dei Centri per l’Impiego potrebbe essere scelta suicida per il M5s. Su questa misura i pentastellati si giocano buona parte della credibilità. Guai a cercare di prender tempo o – peggio – a sbagliare.

Secondo quanto sancito nel contratto M5s-Lega saranno stanziani 17 miliardi annui.

Il beneficiario- come è noto – dovrà aderire alle offerte di lavoro dei Centri per l’Impiego (massimo tre proposte in due anni) con decadenza del beneficio in caso di rifiuto.

Per applicare il reddito di cittadinanza si prevede un finanziamento di 2 miliardi per la riorganizzazione e il potenziamento dei Centri per l’Impiego.

Sarà poi avviato un dialogo con le istituzioni dell’Ue per garantire l’utilizzo del 20 per cento del Fondo Sociale Europeo.
Si prevede anche una pensione di cittadinanza per chi vive sotto la soglia minima di povertà.

Il passaggio dalla stagione delle promesse a quella dei fatti non appare tra i più semplici.

Contratto di governo, oggi si vota su piattaforma Russeau, domani nei gazebo

Frattanto, con l’hashtag #iostonelcontratto, Luigi Di Maio ha chiesto agli elettori di dare il proprio assenso al Contratto di governo firmato con la Lega. il popolo pentastellato da stamane sta esprimendo il proprio giudizio sul contratto votando sulla piattaforma Russeau. Potrà farlo fino alle 20.

Domani toccherà a Leghisti & Affini presso i gazebo disseminati in tutta Italia.

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