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Assemblea del Pd a Roma: Martina segretario a marzo. Renzi Bimbomichia era e Bimbominchia è rimasto! con un pizzico di arroganza in più.
Governo, è tira e molla continuo. Stand-by in attesa dell’assemblea Pd del 21 aprile e dell’esito del voto in Friuli Venezia Giulia.
Palazzi & Poltrone, su Rai3 l’innocente Martina sostiene la necessaria ricostruzione del Pd; su La7 Scalfari accusa Leu per la sconfitta di Renzi. Bravo Bersani che risponde a stetto giro.
Direzione nazionale del Pd, arrivano le dimissioni di Renzi. E il reggente Martina deve fronteggiare una nuova possibile scissione.
Martina assume la regenza del Pd, mentre Matteo Renzi sogna di riprendere il controllo di quel che resta del suo giocattolo.
Il ministro dello Sviluppo economico e nei iscritto del Pd, Carlo Calenda, detta le sue condizioni: Mai con il M5s.
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