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UK, arrivano le dimissioni di Hancock  dopo il video del tradimento

UK, arrivano le dimissioni di Hancock dopo il video del tradimento

27 Giugno 2021 0 Di Camilla Alcini

Scandalo in UK: il ministro della salute Matt Hancock si dimette per “aver infranto le norme di distanziamento sociale” con il bacio all’assistente e presunta amante Gina Coladangelo.

Dopo aver colonizzato ieri tutte le prime pagine dei quotidiani britannici, grazie allo scoop del The Sun che a tutta pagina mostrava il” bacio infedele« di Matt Hancock, ministro della salute del Regno Unito  – e uomo simbolo della guerra alla pandemia – con la sua collaboratrice Gina Coladangelo, oggi arrivano le dimissioni con una lettera presentata al premier Boris Johnson che lo stesso Hancock ha reso pubblica. “Abbiamo il dovere di essere onesti con le persone che hanno sacrificato così tanto durante questa pandemia  quando li deludiamo, come ho fatto infrangendo le regole»,chiarisce l’ormai ex ministro in una lunga lettera condivisa sul suo account twitter.A succedergli sarà ora Sajid Javid.

La causa formale delle dimissioni é senza dubbio il non aver rispettato per primo il distanziamento sociale, qualcosa di politicamente inaccettabile, in quanto Hancock, nel suo ruolo istituzionale, è il promotore stesso delle regole anti-Covid. La mancanza di rispetto nei confronti dei suoi connazionali é stata duramente criticata nel paese, e nonostante Boris Johnson avesse tentato ieri di dichiarare chiuso l’incidente, il forte impatto che la vicenda ha avuto sull’opinione pubblica non ha lasciato altra scelta ad Hancock se non quella di farsi da parte. Nella sua lettera pubblica di dimissioni, l’ex ministro della salute chiede finalmente anche scusa alla sua famiglia, moglie e figli, coinvolti in questa vicenda, dopo essere stato aspramente criticato per tutta la giornata di ieri dai media britannici per non aver fatto cenno alla pubblica offesa arrecata anche alla consorte.

Il video dello scandalo

Le immagini mostrate in esclusiva ieri dal The Sun ritraevano Matt Hancock abbracciato ad una donna, la sua assistente,  nell’atto di baciarsi e in un atteggiamento molto intimo. Oltre ad infrangere il distanziamento sociale, dunque ha anche infranto l’immagine di fedeltà coniugale tanto sua quanto dell’assistente e presunta amante Gina Coladangelo, donna facoltosa e importante nel panorama dei ricchi londinesi.

Tra baci, abbracci e qualche mano fuori posto, i due sono protagonisti di un breve video che il tabloid inglese autore dello scoop ha reso pubblico, e che in poco tempo si è diffuso in tutto il paese. Le riprese risalgono al 6 Maggio, quando in UK le regole imponevano di rimanere distanziati di almeno 2 metri da chi non fosse parte della propria cerchia familiare o support bubble. Per entrambi, sposati e con figli, l’abbraccio appassionato ha significato anche una formale  violazione della legge in vigore.

Chi é Gina Coladangelo

La Coladangelo è stata assunta da Hancock circa un anno fa, in piena pandemia, occupando subito un ruolo chiave nel governo conservatore alla guida del paese. Figlia di un magnate italiano della farmaceutica e moglie di Oliver Tress, proprietario della catena di gioielli e arredamento Oliver Bonas, la Coladangelo è amica di Hancock fin da quando i due erano compagni di università ad Oxford.
Secondo fonti riservate, il ministro della salute non avrebbe preso una decisione senza confrontarsi con quella che era molto più di una semplice assistente.

La quarantatreenne riveste infatti il ruolo di direttrice alla Luther Pendragon, compagnia che fornisce servizi di relazioni pubbliche per chi “vuole comprendere a fondo i meccanismi governativi“.
Meccanismi che dunque la Coladangelo deve conoscere molto bene, facendo interrogare ancora una volta l’opinione pubblica sul ruolo influente dietro le quinte dei miliardari in politica.

Se infatti la vita privata dei politici di solito resta tale nel Regno Unito, il profilo della Coladangelo fuoriesce dal rispetto della privacy per il potenziale conflitto di interessi che potrebbe aggiungere.

Lo scandalo arriva in un momento delicato per il paese, con l’apertura slittata di quattro settimane e un numero di contagi Covid 19 in continua crescita, a causa della variante Delta, ormai dominante nel paese e che oggi ha superato i 18.000 nuovi casi positivi. 

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