Una guerra tra Usa e Iran è impossibile, ma a chi giova la morte di Soleimani?
04 Gennaio 2020L’uccisione del Generale Soleimani potrebbe provocare una reazione dell’Iran, ma la prospettiva di una guerra tra usa e Iran è molto remota: la Russia non lascerà l’alleato.
Immaginare una guerra tra Usa e Iran è impossibile.
Di sicuro, tra quelli che la sognano, da vincitori, ci sono i wahhabiti e la Fratellanza musulmana. Insomma, quella parte dell’Islam che rema a favore della «fitna», la resa dei conti con gli odiati sciiti, di cui invece al resto del mondo arabo-islamico evoluto, non je né puo’ fregà de meno.
Anzi, è probabile che quest’ultimo non disdegnerebbe un riavvicinamento tra le due correnti principali dell’Islam, suscettibile di dare una svolta in senso metafisico ad una grande religione ormai sclerotizzata in una spiritualità prigioniera di regole sociali fuori tempo, tanto care a Paesi improponibili come l’Arabia Saudita o altre monarchie del Golfo che vedono la loro credibilità religiosa sfaldarsi ogni giorno di più nonostante quei minimi quanto inutili provvedimenti come l’autorizzazione alle donne di poter guidare l’auto.
Il raid statunitense che ha portato all’uccisione del Generale Soleimani non è stata un’azione prodromica ad una guerra che gli USA sanno essere insostenibile…
Infatti l’Iran non è l’Iraq del 2003, e ha un alleato di tutto rispetto, la Russia attuale, che, in ottemperanza al romano «pacta sunt servanda» non hanno intenzione di lasciare l’alleato da solo lo lasceranno da solo… E gli yankee conoscono bene Vladimir Putin.
Mi sembra evidente che con l’eliminazione del Generale Souleimani gli Stati Uniti abbiano reso un servizio all’Arabia Saudita e alla fratellanza musulmana, togliendo all’Iran l’uomo militarmente forte, apprezzato dal popolo intero, in grado di controbilanciare il potere degli Ayatollah… In pratica un favore ai Sauditi e all’Islam wahhabita, ma anche agli Ayatollah stessi…
Insomma, come al solito, un capolavoro di stupidità.
Nel mondo arabo-islamico gli Stati Uniti sono spesso indicati come gli «shaitan» ossia i satanassi. Vuoi vedere che hanno ragione loro? … dal Viet-Nam in poi, ne avessero azzeccata una!
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