America’s Cup, Luna Rossa in finale
30 Gennaio 2021Luna Rossa Prada Pirelli batte American Magic e va in finale della Prada Cup, dovrà vedersela contro Ineos UK.
Questa è la quinta volta che un team italiano arriva in finale della prima fase per vincere la vecchia brocca
Nessun riscatto da cinematografia hollywoodiana per American Magic. Era già chiaro sul volto di Terry Hutchinson nella conference room al termine delle prime due regate. Terry aveva già chiaro in mente che la barca era compromessa dopo l’incidente. Inutili sono state le riparazioni, la barca non è tornata quella di prima.
Per American Magic questa partecipazione verrà ricordata, se mai lo sarà, come la PRADA Cup decisa dalla Legge di Murphy. Abbiamo la conferma che se queste barche si rompono semplicemente vanno in pattumiera.
Ebbene sì, Luna Rossa Prada Pirelli è in finale contro Ineos UK. In gara uno lo start è stato pressappoco una stretta di mano tra amici. Le barche si allungano sulla border line di sinistra. Fianco a fianco, metro dopo metro, incrocio di sguardi tra gli equipaggi.
Pochi metri di vantaggio per American Magic fino al primo cambio di mure che inizia Luna Rossa. Manovra pulita e impeccabile quella della barca italiana che allunga e mette nei rifiuti l’avversario.
Si chiude qui la prima gara della seconda giornata. American Magic resta sempre sotto controllo sia nei lati di bolina che di poppa. 35 secondi di distacco al traguardo. James Spithill e Francesco Bruni pensano già agli inglesi di Britannia.
Francesco Bruni “sono felice di aver avuto l’opportunità di gareggiare contro un grande team come American Magic. Lo dico dal profondo del mio cuore”.
In gara due Parte bene e veloce Luna Rossa che allo start accelera e mette subito cento metri di distacco dall’avversario. Neanche la prima boa e American Magic soffre problemi idraulici.
Il distacco aumenta vertiginosamente e lo stesso problema si verifica nuovamente pochi minuti dopo con il conteggio di una penalità da parte dei giudici. Una balena ferita che chiede pietà. A nulla serve l’incoraggiamento di Terry Hutchinson ai suoi compagni.
Non è più una gara contro un altro team per gli americani ma una gara per cercare quel po’ di energia per non gettare la spugna e concludere da gentleman la gara. Così è stato. 3 minuti e 51 secondi di distacco segnano che quell’energia è arrivata. 4 a zero per Luna Rossa.
Terry Hutchinson ha sottolineato che non era così avrebbe voluto che finisse. Siamo tutti d’accordo è ad averne pagato le conseguenze è stato lo spettacolo oltre che la sconfitta di American Magic.
La barca, dopo la terribile scuffia, ha subito molti danni e onore delle armi per l’incredibile sforzo per rimetterla in acqua.
Ciò è servito a poco e lo sapevano tutti. Resta un grande segno di rispetto per l’avversario che ottiene una qualificazione legittima alla finale. Grazie American Magic.