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Audace Cerignola-Benevento 0-0: un punto sofferto per la strega

Audace Cerignola-Benevento 0-0: un punto sofferto per la strega

09 Ottobre 2023 0 Di Matteo Cefalo

Audace Cerignola-Benevento 0-0: prestazione opaca dei giallorossi, che nel finale rischiano di soccombere ai pugliesi.

Audace Cerignola-Benevento 0-0: i ragazzi di Andreoletti incappano in una prova anonima e sofferta; tutto sommato un buon punto

Oggi alle 20:45, al Domenico Monterisi, è andata in scena Audace Cerignola-Benevento. Dopo la clamorosa vittoria in rimonta di domenica scorsa con il Crotone e la sconfitta indolore di mercoledì in Coppa Italia Serie C con il Giugliano, i giallorossi sono stati bloccati sullo 0-0 dagli ostici ofantini, unici imbattuti al pari della Juve Stabia capolista. Alla stregua delle altre trasferte di quest’avvio di stagione, i ragazzi di Andreoletti si sono resi protagonisti di una prestazione opaca, che nel finale poteva rischiare anche la sconfitta.

Ma andiamo con ordine, a partire dalla formazione titolare, disposta col solito 3-5-2. Tra i pali sempre Paleari. Nel trio difensivo Pastina scala al centro, con Berra a sinistra ed El Kaouakibi che rileva Capellini, impegnato per 120 minuti col Giugliano. A centrocampo confermati Talia e Pinato, con Tello che arretra a completare il reparto. Sulla fascia sinistra Simonetti. Su quella destra Karic. In attacco, infine, il nuovo partner di Ferrante è Ciano.

Proprio l’ex Frosinone, dopo pochi secondi, lascia intendere che la gara dei sanniti sia in discesa, scaldando i guanti a Krapikas. Ma la realtà è un’altra. Prima Pinato lascia il campo al 6′ per infortunio, penalizzato dalle pessime condizioni del sintetico del Monterisi, che miete una vittima anche tra i gialloblù. Al suo posto Agazzi. Poi pian piano i pugliesi iniziano a prendere campo, ostruendo alla perfezione le manovre del Benevento. Alla fine i giallorossi riescono a mettere in difficoltà i padroni di casa solo con un’incornata in tuffo del solito Simonetti. Ma il portiere avversario risponde ancora presente.

Se, però, da un lato il primo tempo in fondo non è da buttare, non lo è altrettanto la ripresa. I sanniti non indovinano più di due passaggi e vengono schiacciati nella loro metà campo dagli ofantini. Praticamente impalpabili gli attaccanti, mai serviti dalle retroguardie. L’Audace prende sempre più campo e con un paio di sostituzioni mette in difficoltà Andreoletti.

Alla fine dei conti il migliore in campo è Paleari, provvidenziale nell’uno contro uno con D’Ausilio e bravo nel respingere gli altri tentativi dei pugliesi. Semplicemente graziato sul finale da un colpo di testa di Leonetti. Tra gli altri buona la prova dei tre difensori, che però si sfaldano negli ultimi minuti. Anche Karic e Simonetti non si comportano male, con l’ex Ancona ancora una volta vicino alla rete.

Meno bene Talia, autore di prestazioni di ben altro livello. Tra i peggiori, invece, Agazzi, per larghi tratti un fantasma e dannoso nelle poche volte in cui si fa vedere. Stesso discorso per Tello, che gli contende la palma di peggiore in campo, come usualmente accade da inizio stagione. Impreciso a centrocampo, fuori dai giochi quando viene spostato in avanti. Ovviamente ingiudicabile Pinato. Si è sentita la sua assenza e la mancanza di lavoro oscuro in mezzo al campo.

Peggior prova stagionale anche per Ferrante, oggi incapace di dar battaglia alla difesa avversaria come suo solito, ma comunque non tra le note più negative. Meglio Ciano, oggi capitano, che dà il la alla maggior parte delle sortite offensive nel primo tempo. Sostituito forse troppo precocemente. Tra gli altri subentrati si salva probabilmente solo Bolsius, tra i più vivaci e autore dell’unica conclusione del Benevento nella ripresa. Improta si fa vedere pochissimo. Benedetti tocca quattro palle e le sbaglia tutte.

Tutto sommato, dunque, il pari raccolto in terra d’Ofanto va benissimo alle streghe. Considerando le varie difficoltà incontrate e la statura dell’avversario (praticamente imbattibile, anche se affetto da “pareggite”), il punto di Cerignola è un lusso per Andreoletti e co e dà continuità di risultati alla squadra. Momentaneamente la Juve Stabia è agganciata in vetta, ma le vespe saranno impegnate nel posticipo di martedì col Brindisi. Occhio, però, che in altre circostanze queste partite finiscono con una sconfitta. Con l’augurio di ritrovare la quadra nelle prossime trasferte, quindi, il Benevento si prepara ad affrontare in casa domenica prossima un’altra delle sorprese del campionato, il Picerno.

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