Babbo e Mamma Renzi confortati dal prete di famiglia. Lunedì l’interrogatorio
20 Febbraio 2019Radio Rignano informa… Hanno trascorso buona parte dei primi due giorni di detenzione domiciliare in compagnia del prete di famiglia, Don Nerbini . Poi i Due – per sfuggire all’assedio dei Media – si sono trasferiti dalla figlia, sorella del più noto Matteo. Lui e “Lalla” si ritengono vittime di false accuse nonostante le carte dicano il contrario. I fascicoli giudiziari indicano infatti una girandola di società fittizie intestate a prestanome – alcuni dei quali extracomunitari – allo scopo di frodare il Fisco. “La verità – assicura però Babbo Tiziano – verrà fuori!. Mai fatto bancarotta né fatture false”.
A casa della figlia per evitare l’assedio dei Media
Il trasferimento della Coppia nella casa della figlia Benedetta e lo sfogo del Capofamiglia avviene nell’attesa di comparire lunedì 25 febbraio davanti al gip Angela Fantechi.
Il Babbo e la Mamma più chiacchierati d’Italia – Tiziano e Laura Bovoli – agli arresti domiciliari da due giorni indossano così i panni delle vittime. Un rovesciamento di ruoli supportato dai Media amici. E finisce così che in questo nostro strano Paese i furbetti che evadono il Fisco e che corrompono sfiorino l’odor di santità mentre i giudici che li indagano finiscano sotto accusa. Effetti del berlusconismo duro a morire…
I toni alti non mancano di aprire un battibecco a distanza tra l’Associazione dei magistrati (Anm) e Matteo Orfini, presidente del Pd e compagno di giochi di Matteo Renzi in playstation, biliardino e gare di pop corn. Per la serie renziana “Massima fiducia nei giudici” Orfini attacca: “L’Anm? I giudici vanno difesi anche da se stessi”. E l’Anm ribatte: “Inammissibile parlare di Giustizia ad orologeria, no a ritorni al passato”
Intanto, ieri sera, è stata comunicata la data dell’interrogatorio di garanzia ai difensori e confermata stamane da fonti del palazzo di Giustizia. Non è invece chiaro dove la Coppia sarà sentita. Possibile che venga scelto un luogo diverso dalla Procura per evitare l’assalto di telecamere e giornalisti.
…E la politica si intreccia con faccende private…
Inevitabilmente i guai giudiziari di Casa Renzi fanno sì che la politica si intrecci con faccende private nei commenti dei parlamentari.
I renziani ondeggiano tra lo sgomento, la rabbia, la voglia di rivincita e la solidarietà umana all’ex-premier.
Tutti gli altri oscillano dalla freddezza fino al compiacimento. C’è anche chi contesta l’atteggiamento di Renzi verso i magistrati: “Evocare la giustizia a orologeria come un Berlusconi qualsiasi…”.
E tra i renziani la sensazione di essere ormai definitivamente una entità a parte nel Pd è forte.
20/02/2019 h.15.50