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Belgio-Russia: due volte Lukaku e Meunier!

Belgio-Russia: due volte Lukaku e Meunier!

12 Giugno 2021 0 Di Fabio Carolla

Belgio-Russia: si gioca dopo il dramma Eriksen del pomeriggio, per chiudere la prima giornata del girone B. Due volte Lukaku, poi Meunier.

Belgio-Russia: rose e presupposti del match

La UEFA decide: il calendario stretto non consente di perdere giornate preziose, Belgio-Russia si gioca come da programma. Lukaku scende in campo dopo aver appreso le notizie circa il miglioramento delle condizioni del compagno di squadra Eriksen.

Il pallone ritorna a rotolare: i due allenatori sono pronti a regalare spettacolo per dimenticare il terrore delle ultime ore.

Martinez schiera in campo il solito 3-4-3 che tanto esalta la Golden Age belga. A porta, la certezza Courtois. Difesa a 3 con BoyataAlderweireld VertonghenCastagne ed Hazard sugli esterni; Tielemans e Dendoncker centrali: non ce l’ha fatta De Bruyne, non convocato nemmeno. In attacco, un trio spettacolare: Lukaku, Carrasco e Mertens.

Dall’altro lato, Cercesov preferisce il 4-2-3-1Shunin tra i pali; Fernandes Zhirkov come terzini, Dzhikiya Semenov centrali di difesa. Coppia in mediana con Ozdoev Barinov; davanti loro, GolovinKuzyaev Zobnin. Solo in attacco Dzyuba prova ad impensierire i diavoli rossi.

Primo tempo: a segno prima Lukaku, poi Meunier. E lo spavento…

Subito di fuoco le prime fasi di gara. Belgio e Russia non sembrano per nulla intimorite dai rispettivi avversari e si sbilanciano in avanti a trovare un primo iniziale gol del vantaggio.

Al 6′, la Russia ha l’occasione da calcio d’angolo: il corner, però, è battuto malamente ed il pallone si spegne sul fondo.

Non tarda ad arrivare la risposta del Belgio: sul cross dalla fascia, pasticcia la difesa russa. Lukaku ne approfitta ed insacca l’ottimo pallone ricevuto. Nonostante l’iniziale fuorigioco dell’attaccante interista, il gol è confermato: il tocco di un difensore russo ha convalidato l’azione.

Dopo del gol, la partita non cambia di molto: le due squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto, regalando spettacolo ai tifosi neutrali e preoccupazioni alle tifoserie belga e russa.

Altro spavento per gli appassionati di calcio. Castagne e Kuzyaev si scontrano testa a testa e perdono sangue. Entrambi i giocatori vengono sostituiti, per evitare possibili rischi.

Al 30esimo arriva anche il secondo gol belga. Sul cross dei diavoli, Shunin non è bravo nella respinta; Meunier si fa trovare pronto e segna a porta vuota.

Il Belgio poi rallenta il gioco, ma non fatica a trovare ulteriori occasioni. I fiamminghi attaccano; la Russia soffre. Tuttavia, il Belgio conclude la prima frazione di gara nella metà campo avversaria. I russi sono costretti a risvegliarsi, se vogliono provare a riaggiustare le cose nel secondo tempo.

Belgio-Russia:

Si vede la differenza dell’approccio russo nel secondo tempo. La Russia si affaccia più volte verso la porta difesa da Courtois, ma nulla impensierisce i diavoli nei primi minuti della seconda frazione di gara.

I bianchi hanno anche il pallino del gioco nel secondo tempo, controllando il possesso palla per gran parte dei secondi 45 minuti.

Il match si spegne di lì a poco. Le due squadre rimangono sulle proprie posizioni, senza rischiare di bilanciarsi troppo né da una parte, né dall’altra.

Al 72esimo arriva il momento di Hazard, Eden, subentrato al posto di Mertens. Si insedia sulla fascia sinistra, a giocare davanti al compagno di squadra e fratello più giovane Thorgan Hazard.

Nelle ultime battute del match, c’è anche spazio per la doppietta personale di Lukaku, che sigla il 3-0 finale.

Al termina della prima giornata il girone B si conforma come segue: Belgio prima a 3 punti; seguono Finlandia a 3 punti, Danimarca e Russia, entrambe con 0 punti.

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