Contenuto Pubblicitario
Soldi dall’UE? Cingolani ha il programma per non perderli.

Soldi dall’UE? Cingolani ha il programma per non perderli.

21 Marzo 2022 0 Di Nunzio Ingiusto

Il MITE parte con un progetto di assistenza alle Regioni per non perdere i finanziamenti europei. In primo piano ci sono le reti idriche che continuano a perdere.

Il rischio di perdere fondi comunitari” c’è. Lo ammette lo stesso Ministro Roberto Cingolani che si guarda bene dal dover gestire situazioni incresciose e, purtroppo, già viste. Per rispettare cio’ che l’Europa vuole dai governi per concedere i fondi 2021-2027 in materia di politica verde, il Ministero della transizione ecologica ha lanciato il Progetto ARCA. Una specie di ponte tra le programmazioni comunitarie 2014-2020 e 2021-2027. In pratica bisogna assistere le Regioni per farle raggiungere le cosiddette Condizioni abilitantiper quanto riguarda acqua e rifiuti. Senza questi standard, i progetti rischiano di non avere la copertura finanziaria europea. La PA solo in occasione del PNRR ha imboccato la strada di una riqualificazione professionale dei suoi dipendenti. I primi passi si stanno muovendo in questi mesi.  

ARCA ha il supporto dell’Agenzia per la Coesione Territoriale ed ha come Soggetto attuatore la Società Sogesid che fa capo al medesimo Ministero della Transizione Ecologica. E’ strutturato sui PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 ma è anche complementare ad altri due progetti “CReIAMO PA” e “Mettiamoci in RIGA, concepiti per creare competenze e capacità di governance in campo ambientale. Il lavoro si svilupperà fino a dicembre 2023 e le Regioni non potranno perdere l’occasione per migliorare competenze e procedure. In linea generale da questo lavoro dovrebbe trarne vantaggio anche il PNRR nonostante il Ministro Renato Brunetta abbia assicurato l’assistenza tecnica e progettuale “da Cassa Depositi e Prestiti, Invitalia, Sogei e dal supporto di Medio Credito Centrale.” Il Sud sarà centrale ? “Anche in questo caso ci sarà  un accompagnamento mai più visto dai tempi della Cassa per il Mezzogiorno” ha detto Brunetta. Il tasto dolente riguarda la preparazione della vecchia guardia burocratica degli Enti Locali. La rivoluzione sostenibile e green  annunciata da Draghi su milioni di dipendenti pubblici è arrivata come una slavina senza scampo.

Istat occupazione mercato del lavoro

Cosa sono le Condizioni Abilitanti

Le “Condizioni Abilitanti” ambientali si basano su un sistema rinnovato e più cogente sul piano procedurale. Ogni Stato membro dell’Ue dovrà dimostrare di saper rispettare gli adempimenti previsti all’atto dell’approvazione dei programmi operativi, senza altri periodi di tempo per mettersi in regola. Richiede uno stringente monitoraggio per i sette anni del ciclo programmatorio, per non perdere fondi comunitari. ARCA – spiega Carmelo Gallo, Presidente di Sogesid – non va visto solo come un modo per adempiere a un obbligo comunitario, ma come un’opportunità per accompagnare il percorso di transizione ecologica delle Amministrazioni. Sogesid attuerà ARCA portando, secondo l’indirizzo del  Ministero, strutturate esperienze e professionalità”. Le reti idriche italiane sono la cartina di tornasole di un’ inefficienza decennale. Se l’Istat ha accertato che nel 2020 sono andati persi 41 metri cubi al giorno per km di rete nei principali capoluoghi del Mezzogiorno la Commissione Europea ha richiesto il completamento dell’attuazione del Servizio Idrico integrato, proprio come condizione abilitante per l’accesso ai nuovi fondi. L’impegno del nuovo progetto e di Cingolani direttamente sia per quantità che per qualità dovrà concentrarsi su piani, programmi, modelli organizzativi e atti amministrativi a prova di contenziosi e documenti inutili. Dopo tutto è quello che il governo ha pensato quando ha scritto il Piano di Ripresa per l’Italia.

Contenuto Pubblicitario
Banner Istituzionale Italpress 666x82