Conte attende risposte da Draghi. All’ombra della crisi di Governo si lavora al Proporzionale. Conventio ad excludendum Maloni e Salvini…
10 Luglio 2022Scrivendo Sopra Le Righe in segno di esclusiva appartenenza ai Propri Pensieri Sgarrupati…
Volendo fare il verso alla nota cantilena Eucaristica, è veramente cosa buona e giusta condividere i Nove Comandamenti Cinquestelle presentati da Giuseppe Conte al Premier Mario Draghi.
Le proposte riguardano il varo di Aiuti Straordinari alle Famiglie e Imprese; lo Stop alla Precarietà; l’introduzione del Salario Minimo; la conferma del Superbonus 110%; la riproposizione del Cashback Fiscale; il No a Nuove Trivelle; la difesa del Reddito di Cittadinanza; la Rateizzazione delle Cartelle Esattoriali; un Maggiore Rispetto per il Parlamento.
E’ una sorta di Libro dei Sogni farcito con spruzzi di Propaganda. Inutile dire che i capitoli che maggiormente coinvolgono i cittadini sono quelli relativi agli Aiuti Economici a quanti sono in difficoltà, al Salario Minimo, al Superbonus, alla lotta alla Precarietà e alla Difesa del Reddito di Cittadinanza. Il resto è fuffa, nient’altro che riempitivi finalizzati a irrobustire il Dossier e a concedere margini di trattativa sulle priorità elencate..
Una volta messe le carte in tavola non c’è dunque che attendere la scadenza dell’ultimatum fissato da Conte al 31 luglio. A Draghi il compito di fornire adeguate risposte. Nel caso contrario l’Avvocato del Popolo faccia “l’Ommo ‘e conseguenza” come si dice a Napoli e tragga le conclusioni: Ritiri il M5s dal Governo. Una mossa che costringerà il Premier ad aprire la crisi di Governo…
Tranquilli, come al tempo del Papeete e dei Deliri di Onnipotenza di Matteo Salvini non accadrà Nulla di rilevante.
L’Esecutivo – vedrete – galleggerà fino al varo del Bilancio e all’approvazione della Nuova Legge Elettorale Proporzionale.
Si tratterà di un Deja vu da molti agognato in quanto il ritorno al Sistema della Prima Repubblica libererà finalmente i Partiti dalle ormai logore e asfissianti camicie di forza rappresentate dalle Attuali Alleanze peraltro già da tempo in via di dissolvimento.
Inutile dire che – in ossequio ai desiderata di Bruxelles – la Nuova Legge consentirà di lasciare ai Margini Giorgia Meloni e il relativo Competitor Salvini, vale a dire – secondo gli ultimi sondaggi – i Leaders del primo e terzo partito. Nessuno scandalo, in Democrazia contano i numeri. E l’Aritmetica consente – grazie al Sistema Proporzionale – Conventio ad Excludendum, come quella di mettere fuori gioco Fratelli d’Italia e Lega.
Detto ciò, la Prossima Legislatura nascerà con un Obiettivo giù fissato, piaccia o non piaccia è quello della Coalizione Ursula. Con o senza Draghi. Con o senza i Cinquestelle alle prese con i noti problemi di sopravvivenza. Auspicabilmente senza l’Intrattenitore di Sceicchi Matteo Renzi con relativo seguito…
Ps. “Sopra le Righe”, è uno spazio in progress che a seconda degli avvenimenti di giornata aggiornerà il commento arricchendolo. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…
Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca…
10/07/2022 h.08.00.
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