Conte pronto a prendersi i Cinquestelle e a portarli sotto nuova sigla

Detto tra noi perché mai Giuseppe Conte dovrebbe affaticarsi a formare un nuovo partito quando – cambiandogli il nome – può prendersi il 70 per cento dei Parlamentari Cinquestelle e una amplissima fetta della Base M5s?

In questa ottica, tanto per iniziare, Conte potrebbe sollecitare la nascita di due nuovi Gruppi alla Camera e al Senato con Parlamentari Cinquestelle a Lui vicini.

Detto papale papale – e sondaggi alla mano – a Napoli si direbbe “Conte tene già ‘o cocco ammunato e buono” (“Conte tiene già l’uovo sgusciato e buono da mangiare” ndr).

A tal proposito sarebbe sbagliato – come molti già fanno – paragonare l’Iniziativa con quella di Mario Monti, l’ex Premier che dette vita a Scelta Civica, Partito vissuto lo spazio di un mattino. Conte – a differenza di Monti che non aveva un partito di riferimento – è stato infatti già Capo Politico dei Cinquestelle seppure da non iscritto. Quindi – conoscendo i suoi polli – sa bene dove attingere consensi e adesioni.

Chiarito ciò, l’operazione in sostanza si tradurrebbe in un semplice trasferimento di massa da una Sigla all’altra.

Conte è consapevole della sua forza e non a caso al faccia a faccia con Beppe Grillo l’ex Premier si era presentato con una certa determinazione. Tanto che il giorno prima dell’incontro aveva avvertito con parole chiare lo stesso Fondatore: “Non voglio persone terze oltre a me, te e gli avvocati”.

Conclusione, basta Cabine di Regia, basta Intermediari, basta Mediatori.

Conte dixit con sullo sfondo la velata minaccia: “O si segue una strategia di piena conferma del mio ruolo oppure basta, me ne vado e faccio un altro partito”.

Per certi versi un azzardo – questo ventilato da Conte – ma anche una semplificazione per molti altri versi: niente più Beghe giuridiche, niente più Nemici e Contropoteri interni, niente più Simboli e Simbologie obsolete, niente più un Marchio – le 5 Stelle – che ha smesso di essere trainante. Una Griffe che oggi può apparire addirittura respingente.

Ps. “Sopra le Righe”, è uno spazio in progress che a seconda degli avvenimenti di giornata aggiornerà il commento arricchendolo. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…

Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca,,,
12/02/2022 h.08.30