Si torna a respirare aria di Europa a Pisa. Nei giorni 30 e 31 gennaio 2023 è stato avviato il progetto europeo “Women in Sport: Gender relations and future perspectives”.

Kick Off Meeting del Progetto Erasmus+ Woman UP

Uisp – Comitato di Pisa – ha partecipato, nei giorni 30 e 31 gennaio a Pisa, ai lavori di avvio del progetto europeo WomenUP finanziato da Erasmus+ sport.

I venti partecipanti, al Kick off meeting, sono venuti da Spagna, Grecia, Irlanda, Turchia, Portogallo, Norvegia e naturalmente Italia.

Il progetto WomenUP  è un partenariato di collaborazione su ampia scala, cofinanziato dal programma Erasmus+ Sport.

I partner aderenti al progetto, oltre UISP – Comitato di Pisa, sono Fundacion Universitaria San Antonio – UCAM (Spagna), Panepistimio Thessalias – UTH (Grecia), Champions Factory Ireland Limited (Irlanda), Pamukkale Universitesi (Turchia), Instituto Politecnico De Viseu (Portogallo), Collective Innovation AS (Norvegia) e Istituto CO.RI. – Comunicazione & Ricerche (Italia).

I partenariati di cooperazione sono progetti su ampia scala, attivati in partenariato da organizzazioni di Paesi aderenti al Programma Erasmus+ per sostenere lo sviluppo, il trasferimento e l’attuazione di pratiche innovative, l’apprendimento tra pari e lo scambio di esperienze a livello europeo.

CUS Pisa, una eccellenza sportiva italiana

I partecipanti al progetto Erasmus+ Sport WomenUP hanno trascorso il pomeriggio del 30 gennaio al CUS di Pisa, accompagnati da Giuliano Pizzanelli, vicepresidente del CUS Pisa, Renato Curci, responsabile dei centri di avviamento allo sport e dal Prof. Marco Macchia delegato dell’Università di Pisa ai rapporti con il territorio.

CUS Pisa è il connubio che, dal 1946, unisce Sport e Università di Pisa.

Nato come associazione sportiva nell’immediato dopoguerra da un piccolo gruppo di studenti, il Centro Universitario Sportivo pisano ha l’obiettivo di promuovere e sviluppare le attività amatoriali ed agonistiche universitarie, diffondendo e alimentando la cultura e i valori legati allo sport.

Oltre che ai ragazzi e adulti il CUS Pisa si rivolge anche ai più piccoli. L’area junior polidisciplinare gestisce e organizza le attività sportive per i bambini e le bambine dai quattro agli undici anni di età offrendo l’opportunità di cimentarsi e di appassionarsi alle diverse discipline sportive favorendo una cultura sportiva basata sull’inclusione e sull’uguaglianza di genere. Il CUS Pisa è un “Centro Orientamento e Avviamento allo Sport” riconosciuto dal CONI nazionale a ne attua i protocolli.

Pisa – La delegazione del progetto Erasmus+ Women-UP in visita al CUS

I delegati del CUS hanno accolto i partecipanti e dopo aver fatto una breve presentazione dell’organizzazione hanno accompagnato la delegazione nella visita ai numerosi campi sportivi (Geodetica e la palestra Lamellare) mostrando un allenamento condiviso di bambine e bambini al basket o la propedeutica al tennis, campi eccellenti e unici come quello del beach space e dell’hockey e raccontando le best practice portate avanti in questi anni.

I partner provenienti da università sportive e da organizzazioni attinenti lo sport in tutte le sue forme sono rimasti colpiti dalla posizione in quanto il centro sportivo si trova molto vicino al centro città, dalla grandezza dell’impianto sportivo per una realtà come Pisa e dalla qualità e quantità di attrezzature.

C’è stato poi chi ha commentato, da mamma, che è molto utile poter portare i figli a fare sport nello stesso posto contemporaneamente e chi da tecnico ha commentato dicendo:

“Da noi si fa tanta teoria, qui c’è invece tanta bella pratica!”

È stato un pomeriggio costruttivo per tutti i partner europei che hanno visitato una realtà eccellente del territorio pisano.

Il progetto Erasmus+ WOMEN-UP

Logo del progetto Erasmus+ sport WomenUP

Il progetto WomenUP è la continuazione di un primo progetto denominato AGES – Addressing Gender Equality in Sport – gestito da UISP – Comitato di Pisa – in qualità di capofila, UCAM, UTH e CO.RI. che nel biennio 2019-2021 ha analizzato le differenze di genere nella pratica sportiva degli adolescenti e ha rilevato che gli stereotipi di genere sono molto presenti nello sport e in tutti e tre i paesi europei (Italia, Spagna e Grecia).

Le ricerche effettuate nel precedente progetto tramite una indagine quantitativa si sono concentrate, oltre che sulla visione degli adolescenti anche su quella dei genitori.

Gli allenatori e gli insegnanti di scienze motorie non presero parte alla survey, nonostante siano un punto di riferimento per i giovani con cui trascorrono molte ore di pratica sportiva alla settimana. Pertanto, senza tralasciare le altre parti interessate (genitori, direttori sportivi, atleti), gli allenatori e gli insegnanti saranno i destinatari principali di questo nuovo progetto.

L’obiettivo di WomenUP  è quello di promuovere tra allenatori, insegnanti, atleti e direttori sportivi la parità di pratica e l’inclusione nello sport, al fine di destrutturare gli stereotipi di genere fortemente presenti in questo settore nei sette paesi partecipanti.

Le parti salienti del progetto porteranno, dopo un’analisi realizzata nei sei paesi europei tramite dei Focus Group, alla realizzazione di un manuale europeo.

Altro elemento innovativo del progetto sarà la realizzazione di un Corso per insegnanti di scienze motorie, tecnici e allenatori di società sportive.

Il contenuto dei suddetti corsi di formazione saranno disponibili in modalità e-learning in modo da raggiungere un’amplissima platea di stakeholder.

Alla fine del progetto, che durerà due anni, sarà realizzato e diffuso il manuale di buone pratiche. Il progetto intende, tramite la formazione, sensibilizzare e aggiornane le competenze, su questo importante argomento, degli insegnanti di scienze motorie e dei tecnici sportivi.

Il materiale prodotto durante il progetto (corso e-learning e manuale buone partiche) potrebbe essere utile per la formazione di un grandissimo numero di professionisti sulle tematiche di genere e la destrutturazione degli stereotipi  nello sport di altri paesi europei.