Elezioni & Deficit di affluenza alle urne. Il risultato del test è da prendere con le molle

Detto papale papale, in ultima analisi ha vinto l’effetto Mario Draghi. Ha vinto il Premier questa volta nelle vesti di Convitato di Pietra.

Il tutto in un deficit di partecipazione che sta ad indicare la disaffezione degli Elettori verso i Partiti e verso gli Gnomi e i Guitti che li rappresentano. Secondo la Maggioranza dei Cittadini nessuno insomma meritava il voto.

Un responso – questo delle Urne – che impone un repentino rientro ai box alle Forze Politiche. Bisogno di messe a punto, altro che la strombazzata voglia di nuova corsa da parte dei Vincitori e Vinti di domenica e lunedì scorsi! E’ un bluff.

Sono infatti molti gli elementi da registrare in vista della competizione che verrà, sono molte le strategie da correggere, come sono molte le parti in Commedia e come sono molti i Copioni da rivedere.

Dai troppi Guitti, Nani e Ballerine da sfoltire nei  Partiti alle Alleanze in crisi; dalle conflittualità interne, al ruolo dei Cespugli Centristi, all’incerto futuro dei Cinquestelle, dilaniati tra la voglia di pragmatismo e i richiami dell’Utopia di cui Alessandro Di Battista è il Cantore… Un lavoraccio, insomma. Per tutti!

Di certo è stato un risultato ingannevole, questo delle Urne.

Un miraggio per alcuni, un incubo per altri.

Non è infatti affidabile il responso di questa tornata elettorale a causa dei milioni di Elettori Disertori. Valgono poco quindi le ottimistiche o pessimistiche stime sul futuro delle singole Forze Politiche..

Lo Scenario è quello che è, da Manicomio: da un lato l’incerto domani e la incerta sopravvivenza del M5s, il Soggetto che sulla carta figura come il principale alleato del Pd; dall’altro lato la collocazione delle polverizzate Forze di Centro; da un altro lato ancora le tensioni e le Divisioni nel Centrodestra, la Coalizione Postberlusconiana oggi a pezzi. Per non dire infine dell’Ectoplasma della Maggioranza Ursula (Pd, M5s e Forza Italia) che – dulcis in fundo – si staglia sullo sfondo.

Meditate, meditate Gente…

Ps. “Sopra le Righe”, è uno spazio in progress che a seconda degli avvenimenti di giornata aggiornerà il commento arricchendolo. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…

Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca,,,