Elezioni Regionali Lazio al rush finale: D’amato e Baianchi all’assalto della Rocca
06 Febbraio 2023Elezioni regionali Lazio, rush finale della campagna elettorale che chiude l’era Zingaretti: D’Amato e Bianchi all’assalto, Rocca si difende.
Elezioni Regionali Lazio: chi sono i candidati?
L’era Zingaretti giunge al termine. Iniziata a marzo 2018 con il 32,93% di supporto dagli elettori, si chiude dopo 5 anni la leadership di centro-sinistra. Domenica 12 e lunedì 13 febbraio si vota per le elezioni regionali Lazio: chi sono i candidati? Sono sei le candidature e liste presentate a questa tornata, tutte presentate presso gli uffici elettorali e nei tribunali a gennaio:
- Francesco Rocca, centrodestra
- Alessio D’Amato, centrosinistra e terzo polo
- Donatella Bianchi, M5s e altre liste di sinistra
- Rosa Rinaldi, Unione popolare
- Sonia Pecorilli, Partito Comunista Italiano
- Fabrizio Pignalberi, Quarto Polo-Insieme per il Lazio
I primi tre sono dati favoriti, in competizione tra loro, con D’Amato e Bianchi che guidano le rispettive coalizioni all’assalto di Rocca, che i sondaggi danno per nettamente favorito, mentre gli ultimi rappresentano gli underdogs di queste elezioni.
Le sfide e le promesse elettorali dei tre candidati favoriti vertono su indipendenza energetica, questione termovalorizzatore, rifiuti, sanità e sostegno alle imprese.
Il centrodestra ha scelto l’ex presidente della Croce Rossa Italiana Francesco Rocca per vincere nella città della Premier Giorgia Meloni, e conta molto sull’effetto traino del successo di Fdi alle Politiche.
Il centrosinistra invece ha promosso Alessio D’Amato, assessore uscente con Zingaretti e sostenuto anche da Terzo Polo di Calenda.
Donatella Bianchi, già volto del programma Rai Lineablu, sarà il volto del Movimento 5 Stelle e alcuni volti noti della sinistra romana confluiti nelle altre liste di sinistra, nel “Polo Progressista”.
Ma quali sono i loro background? Scopriamo insieme chi sono i tre possibili futuri governatori della Regione
Lazio.
Rocca, D’Amato, Bianchi: la sfida a tre
A guidare il centrodestra è Francesco Rocca, originario di Roma. Ha ricoperto il ruolo di presidente della Croce Rossa italiana dal 2013, rinnovando l’incarico nel 2016 e nel 2020. Ma Rocca conosce bene il territorio laziale e romano grazie all’esperienza maturata come commissario e direttore generale dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma dal 2002 fino al 2007. È stato inoltre componente del consiglio d’indirizzo dell’Istituto Nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani dal 2007 al 2010. Alle sue spalle, FdI, Forza Italia, la Lega e l’Udc lo sostengono.
Il volto che proverà a sostituire l’uscente Zingaretti per il centrosinistra è quello di Alessio D’Amato, assessore alla Sanità della Regione Lazio dal 2018. La sua gestione della sanità in piena pandemia e la campagna vaccinale portata avanti con successo sono il biglietto da visita dell’ex membro della Commissione sanità a bilancio del Consiglio regionale del Lazio e della Commissione sicurezza sul lavoro. A supportarlo numerose liste di rappresentanza come, oltre al Pd, il Terzo Polo di Calenda.
Donatella Bianchi invece è giornalista Rai e nota al pubblico per essere la conduttrice della trasmissione Linea Blu. Ha ricoperto anche la carica di presidente del Wwf Italia. Con essa il M5S schiera a supporto la sinistra romana raccolta nel “Polo Progressista” e dell’endorsement di Conte. Dalla sua anche Fassina e Alfonso Pecoraro Scanio.
Dai sondaggi presentati da Nando Pagnoncelli -Presidente, Ipsos- presentati sul Corriere della Sera, le intenzioni di voto dei cittadini sembrano diventare sempre più chiare. Al momento infatti Rocca è avanti con il 41,2%, seguito da D’Amato con il 34,1% e Bianchi con il 19,6%.
I siti utili per approfondire: