Fermiamo le guerre. Oggi incontro on line di un gruppo MCE.

Si mobilita il Gruppo “Educazione alla Pace e alla Nonviolenza” del MCE. Come aderire e partecipare.

La mobilitazione per la pace non conosce confini. Non è mai abbastanza, in un mondo dove i conflitti segnano la vita di generazioni. La scuola resta il luogo dove la coscienza pacifista deve piantare radici solide con l’occhio sempre rivolto al futuro.

Al bisogno di sviluppo di una sensibilità pacifista risponde il progetto “Facciamo la Pace a...” promosso dal gruppo “Educazione alla Pace e alla Nonviolenza” del Movimento di Cooperazione Educativa. L’impegno del gruppo è rivolto alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2024/2025, ad associazioni, movimenti pacifisti, educatori ed educatrici. Come raggiungere un pubblico vasto, articolato sul territorio nazionale, dal quale possono arrivare proposte e idee per far crescere nei giovani sentimenti di comunità e di partecipazione ? Con l’uso delle tecnologie. È attraverso i nuovi strumenti che si dialoga a distanza, ci si confronta e si fissano le tappe di un lavoro comune. Alla fine diventa un modo anche per far conoscere a più largo raggio le attività del MCE nel mondo della scuola. Un Movimento con una storia gloriosa che forse ha bisogno di maggiore visibilità e che si arricchisce di iniziative progettuali come questa sulla non violenza.

Per oggi 28 novembre è in calendario il primo incontro online – ore 17.30-19.30- sulla piattaforma meet (link https://meet.google.com/zui-jdvu-uet?hs=224  ) al quale partecipano docenti che hanno già aderito al progetto. L’invito dei promotori a coloro che non l’avessero ancora fatto, è anche  di aderire all’iniziativa mediante la compilazione del modulo https://forms.gle/gmaj68LZn7Km9wtP6.La partecipazione, evidentemente, è la garanzia migliore per costruire un percorso di opposizione a ogni forma di violenza. La scuola come laboratorio e campo di sperimentazione di attività democratiche è il terreno più adatto.