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Green Pass: al via oggi la certificazione verde

Green Pass: al via oggi la certificazione verde

06 Agosto 2021 0 Di Camilla Alcini

Green Pass: tutte le informazioni necessarie per la certificazione verde attiva da oggi 6 agosto 2021

Da oggi in Italia verrà attivato il Green Pass.

 

Di cosa si tratta?

 

Il Green Pass è un certificazione che permette di accedere a eventi, strutture e altri luoghi pubblici in Italia.

Il pass rientra nelle misure di contenimento per la pandemia di Covid-19 nel nostro paese come nel resto d’Europa, in cui sarà possibile viaggiare solo muniti di  Green Pass a partire dal 1 settembre

È in formato digitale e stampabile, emesso dalla piattaforma nazionale del Ministero della Salute, e contiene un QR Code che ne convalida l’autenticità facendo sì che non sia facilmente falsificabile. Tuttavia la validità del codice è a rischio nel momento in cui si condivide, sopratutto online.

 

Chi otterrà il Green Pass e in che modo?

 

Attualmente tutte le persone vaccinate, o con test del tampone negativo o guariti da Covid-19 negli ultimi sei mesi possono scaricare il proprio Green Pass.

È possibile farlo con il codice ricevuto per email o SMS sul sito dgc.gov.it o attraverso l’app Immuni o l’app Io. Inoltre sarà presto possibile ottenere il QR code della certificazione anche dal sito del Fascicolo Sanitario Elettronico Regionale.

Per chi invece non avesse ancora ricevuto il codice dopo la vaccinazione, il pass si può recuperare attraverso una nuova applicazione attiva dal 30 luglio al link: recupera il tuo codice AUTHCODE

 

Per che cosa servirà il Green Pass?

 

La Certificazione verde COVID-19 è richiesta in Italia per partecipare alle feste per cerimonie civili e religiose, accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture, spostarsi in entrata e in uscita da territori classificati in “zona rossa” o “zona arancione”.

I bambini sotto i 12 anni sono esclusi dall’obbligo di Green Pass per tutte queste attività.

Dal 6 agosto servirà, in aggiunta, per accedere a qualsiasi tipo di servizio di ristorazione al tavolo al chiuso, spettacoli, eventi e competizioni sportive, musei, istituti e luoghi di cultura, piscine, palestre, centri benessere, fiere, sagre, convegni e congressi, centri termali, parchi tematici e di divertimento, centri culturali e ricreativi, sale da gioco e casinò, concorsi pubblici.

La certificazione permette inoltre di far visita a un malato o a una persona anziana nelle strutture sanitarie e sociosanitarie come RSA, Hospice, Case di riposo, strutture per la riabilitazione.

Dal 1 luglio la Certificazione verde COVID-19 è valida come EU digital COVID certificate e rende più semplice viaggiare da e per tutti i Paesi dell’Unione europea e dell’area Schengen.

 

Le novità dal 1 Settembre per viaggi e scuola

 

Le cose cambiano a partire dal 1 Settembre. Il Green Pass, infatti, sarà necessario anche per viaggiare:

  • In aereo: al gate non solo biglietto e documenti, ma anche certificazione verde per tutti coloro che intendono salire a bordo. Mentre per i voli in Italia basterà anche una sola dose di vaccino, per i voli europei bisognerà aver completato il ciclo vaccinale da almeno due settimane.
  • In treno: l’accesso ai treni ad alta velocità e Intercity sarà limitato ai possessori di certificazione verde, richiesta sia al momento della prenotazione che a bordo dal controllore. Il pass non viene richiesto, invece, nei treni regionali anche se collegano regioni diverse.
  • In nave e traghetto: il Green pass servirà per salire su tutte le navi e traghetti che fanno trasporto interregionale, mentre non sarà richiesto per navigare all’interno della stessa regione. Unica eccezione è la tratta dello stretto di Messina, pur collegando Sicilia e Calabria.

 

Inoltre, l’obbligo del certificato verde si estende al personale scolastico e universitario e per gli studenti universitari. Per coloro che non aderiranno è prevista la sospensione: “Il mancato rispetto delle disposizioni è considerata assenza ingiustificata e, a decorrere dal quinto giorno di assenza, il rapporto di lavoro è sospeso e non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento“, spiega il decreto. A svolgere il ruolo di controllore saranno i dirigenti scolastici.

 

Per che cosa NON servirà il Green Pass?

 

Il Green Pass sarà necessario per molte attività sociali e culturali, ma ci sono delle eccezioni.

Ad esempio, sarà possibile comunque mangiare a ristorante, purché all’aperto.

La Certificazione non è richiesta, inoltre, per accedere ai centri educativi per l’infanzia e ai centri estivi, incluse le relative attività di ristorazione.

Al momento niente Green pass anche per viaggiare nella propria regione in treno o traghetto, e neppure per spostarsi su bus, metro, tram e taxi.

 

 

Tutte le domande più frequenti al link:

https://www.dgc.gov.it/web/faq.html

 

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