I Paggi d’Onore di Giorgia Meloni inseguono due poltrone tra sogni e chimere…

Scrivendo Sopra le Righe in segno di esclusiva appartenenza ai propri Pensieri Sgarrupati…

Di fronte al Caro-bollette, di fronte al Carrello della Spesa sempre più caro, di fronte all’Inflazione che sta erodendo Stipendi, Ricavi e Pensioni, di fronte agli aumentati prezzi delle Materie Prime che stanno mettendo in ginocchio le Forze Produttive, il Terziario e le Famiglie, di fronte a tutto ciò è il Tempo della Responsabilità. Un Imperativo però non sempre ascoltato dai Due Valletti che fanno da cornice alla Premier in Pectore Giorgia Meloni.

E’ il Tempo della Responsabilità di fronte alla Rabbia Sociale che monta giorno dopo giorno. L’allarme è alto, occorre far presto. La Politica è assente anche in seguito alle lungaggini dei Riti Istituzionali postelettorali.

E’ il tempo della Responsabilità ma – come detto – c’è Chi si occupa di Poltrone. Sono i casi Matteo Salvini-Silvio Berlusconi, i Paggi d’Onore che hanno rispettivamente come priorità la conquista del Viminale e della Presidenza del Senato.

La Poltrona del Viminale è l’oggetto del desiderio di Salvini. Un Sogno Proibito il suo. Imputato nel Processo Open Arms per sequestro di persone nell’esercizio delle funzioni di Ministro dell’Interno, nonché amico del Sanguinario Russo Vladimir Putin contro il quale l’Italia è in guerra, il Capo Politico e Religioso della Lega troverà in materia la strada sbarrata dal Capo dello Stato Sergio Mattarella

Disco rosso anche per Berlusconi alla Presidenza del Senato. Qualcuno gli aveva fatto immaginare un ritorno trionfale a Palazzo Madama. Un Bluff, una Chimera allo stato puro per l’Anfitrione delle Cene Eleganti imputato per corruzione di testimoni nel Processo Ruby Ter.

Carichi Pendenti Pesanti per i Due, Imputazioni che dovrebbero tenerli lontani dalle Agognate Mete.

Sullo sfondo delle convulsioni del Leghista e del Forzista, a rendere più cupo lo Scenario Politico ecco la crisi del Pd dai risvolti che potrebbero rivelarsi inquietanti per Quanti ancora ritengono questo Partito una Forza di Sinistra. E’ una crisi che potrebbe rivelarsi addirittura devastante se l’autocandidatura di Stefano Bonaccini incontrasse i favori degli Iscritti.

Renziano della prima ora, l’elezione a Segretario del Governatore dell’Emilia Romagna molto probabilmente finirebbe col fare da prodromo del rientro di Matteo Renzi al Nazareno. E per il Pd sarebbe veramente la Fine. Roba da spingere ad ingaggiare Prefiche h.24 per l’intonazione di incessanti De Profundis…

P.S. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…

NOTA per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca… My Way, a Modo mio, insomma. Come cantava Frank Sinatra…

04/10/2022 h.11.45