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Il faccendiere, il funzionario russo, il capo della Lega. Un maledetto imbroglio che attraversa la campagna elettorale

Il faccendiere, il funzionario russo, il capo della Lega. Un maledetto imbroglio che attraversa la campagna elettorale

29 Luglio 2022 0 Di Marino Marquardt

Scrivendo Sopra Le Righe in segno di esclusiva appartenenza ai Propri Pensieri Sgarrupati…

Il Faccendiere, il Funzionario Russo, il Capo Leghista. E’ attorno a queste Inquietanti Figure che si sviluppano le Minacciose Ombre che attraversano la Campagna Elettorale. Ombre che oscurano la Lega, Ombre che si allungano fino a Forza Italia e al M5s. Ombre che nascono da vecchi sospetti oggi rilanciati dall’Inchiesta di Jacopo Jacoboni su La Stampa.

Vecchi Sospetti e Nuovi riscontri che mettono sulla graticola Matteo Salvini e che allarmano Silvio Berlusconi e Giuseppe Conte.

Sospetti secondo i quali i tentacoli di Vladimir Putin avrebbero avvolto in un abbraccio asfissiante tre Partiti del Governo Draghi: Lega, Forza Italia e M5s. Un abbraccio così forte da spingere le tre Forze Politiche a determinare la caduta dell’Esecutivo.

L’inchiesta de La Stampa muove dai colloqui tra il Faccendiere Salviniano e un Funzionario dell’Ambasciata Russa. E ripercorre anche le fasi del mancato viaggio di Matteo Salvini a Mosca per l’occasione nelle Filantropiche vesti di Mediatore di Pace. Correva il maggio scorso.

In realtà gli sviluppi dell’Inchiesta di Jacoboni aprono un altro sinistro scenario. Un quadro secondo il quale Salvini, nelle vesti di Capo di una Forza di Governo – a insaputa di Palazzo Chigi, della Farnesina e della stessa Lega – avrebbe deciso di recarsi a Mosca per prendere direttamente e in prima persona ordini dal Nemico.

Roba da Sant’Uffizio se il Teorema trovasse conferma; Roba da Corte Marziale se l’Italia si fosse trovata in Guerra; Roba da Tribunale Ordinario in tempo di Pace.

Ma non è tutto. Tre collocazioni diverse – Destra, Centro, Sinistra; tre Sigle diverse -. Lega, Forza Italia M5s; tre maglie diverse per colpire – su desiderata di Mosca – l’ Obiettivo comune: il Governo Draghi.

Impresa – come è noto – coronata da successo. Salvini, Silvio Berlusconi e Giuseppe Conte alla fine della Fiera sono infatti riusciti ad affossare il Governo sgradito al Criminale Russo. Un fatto incontrovertibile – questo – che va al di là delle chiacchiere di cui certi imbonitori sono generosi dispensatori.

Detto ciò, è ora che si faccia ulteriore chiarezza sui colloqui tra l’Emissario Salviniano Antonio Capuano e il funzionario dell’Ambasciata Russa, Procacciatore dei biglietti del volo per Mosca e Persona interessata ai comportamenti dei Ministri Leghisti di fronte ai venti di crisi di Governo.

Alla presunta Congiura sono rimasti estranei Fratelli d’Italia, il Pd, Italia Viva, Azione e gli Atomi della Sinistra. Soggetti – questi – alcuni dei quali potrebbero comporre l’Identikit del Governo d’Emergenza che si renderà necessario varare dopo il voto del 25 settembre prossimo. Sarà inevitabile se il Russiagate farà registrare nuovi inquietanti sviluppi. Niente più Governo di Unità Nazionale, Esecutivo di Salute Pubblica per liberare l’Italia da scorie tossiche.

Governo di Salute Pubblica. Alla luce dei fatti e dei sospetti, Governo di Salute Pubblica di fronte alle nubi che si addensano attorno ai Filoputiniani denoantri. Ssembra infatti questa l’unica soluzione possibile. Sempre che in questo lasso di tempo non decida di intervenire la Magistratura di fronte alle ipotesi di Reati Gravissimi.

Ps. “Sopra le Righe”, è uno spazio in progress che a seconda degli avvenimenti di giornata aggiornerà il commento arricchendolo. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…

Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca…

29/07/2022 h.10.30

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