Campania in musica. Concerto live di “Napoliextracomunitaria”a Barra
18 Settembre 2024Venerdi sera nel popolare quartiere, il concerto del gruppo folk impegnato nella ricerca e valorizzazione della tradizione partenopea. Il nuoco CD omaggio al fondatore Pasquale Terracciano
Napoli vive il momento magico del turismo e delle visite ai monumenti. Ci sono realtà, però, dove i valori autentici della tradizione popolare resistono bene al tempo. La musica, le ballate, i racconti popolari animano serate e appuntamenti che i tour operator di solito non conoscono. Una realtà in crescita è la “La casa di Francesca” , nata per iniziativa di Mariarosaria Izzo e Matteo Speraddio, nel quartiere di Barra, con una biblioteca sociale punto di aggregazione e di dibattiti. È un cuore attivo in un’area storica di operai, fabbriche, case popolari e battaglie per i diritti. È qui che Venerdì 20 settembre (ore 20) nella sede di Via Bernardo Quaranta, a dare forza all’impegno sul territorio ci sarà il concerto di Napoliextracomunitaria. Sarà una serata all’insegna della musica e dello stare insieme con la bravura di musicisti appassionati.
La storia di Napoliextracomunitaria è fortemente legata al territorio. Sin dalle origini del 1995 il gruppo si è impegnato per non far scomparire la cultura contadina, popolare e proletaria. “La cultura tradizionale popolare -il canto, gli strumenti, i detti, i proverbi, i racconti, la gestualità- viene riproposta nel rispetto della tradizione” dicono i musicisti di se stessi. All’inizio a Pomigliano d’Arco ci fu l’intuizione di Pasquale Terracciano e Raffaele del Prete, musicisti di valore, provenienti da una lunga esperienza nel gruppo operaio ‘E Zezi “. Terracciano è scomparso prematuramente , ma a lui è dedicato il recente Cd ARGIENTOVIVO “ – LA TERRA DEI SUONI.
A Barra sarà presentato, sicuramente, a un pubblico attento e curioso. Lo stereotipo di pizza e mandolino non è nelle corde di chi va alla ricerca di testi antichi e rielabora configurazioni musicali. Di quei primi passi di tanti anni fa Napoliextracomunitaria ha mantenuto un filo risso, fino alla formazione di oggi composta da Angelo De Filippo, voce, Lucio Catàvero, basso, voce, Antonio De Falco, chitarra, voce Raffaele Del Prete, batteria Lorenzo De Michele, tastiere , Francesco Di Maio, sassofono. Le performance continuano a fare riferimento a ritmi locali consolidati, presentano “una musica popolare consacrata nuovamente ai tempi attuali conservando l’autenticità dei valori e dei sentimenti descritti nei testi”. È la voce popolare partenopea che i ragazzi apprezzano e gli anziani difendono. La prossima esibizione dell’ ensemble, in quartiere simbolo di bisogni e riscatto, dovrà confermare tutto questo.