Industria del mare: le donne sempre più protagoniste
06 Dicembre 2024Protocollo d’intesa tra Federazione del Mare e Wista Italy per parità di genere e nuove managerialità.
Mario Mattioli, Presidente della Federazione del Mare, e Costanza Musso, Presidente di Wista Italy, hanno firmato il Protocollo d’intesa e collaborazione per promuovere la parità di genere, la sostenibilità e lo sviluppo del settore marittimo attraverso iniziative condivise e strategie sinergiche. Wista è la storica associazione delle donne imprenditrici del mare.
Il Protocollo sottoscritto in occasione dell’XI Forum Shipping & Intermodal Transport, organizzato presso l’Acquario di Genova da Il Secolo XIX, The MediTelegraph e L’Avvisatore Marittimo, oltre a segnare un passo significativo verso una maggiore collaborazione tra le due organizzazioni per divulgare il valore dell’economia blu e favorire la coscienza pubblica di tutti gli aspetti del mare, si propone di consolidare il ruolo delle donne nel mondo dello shipping, della logistica e delle attività connesse, con un approccio inclusivo e innovativo.
“Con questa firma consolidiamo il nostro impegno per un settore marittimo più equo e sostenibile – ha detto Mario Mattioli.” Lavorare con WISTA Italy significa anche unire le forze per valorizzare il ruolo delle donne e affrontare insieme le sfide del futuro rafforzando il dialogo istituzionale a livello nazionale e internazionale, per creare opportunità di crescita e cambiamento positivo nel settore”. La firma del Protocollo d’Intesa sottolinea l’importanza della cooperazione tra istituzioni, associazioni e aziende del settore per affrontare con successo le sfide globali e costruire un cluster marittimo sempre più competitivo e inclusivo.
“Questa partnership rappresenta un’importante opportunità per promuovere la cultura della diversità e dell’inclusione – ha aggiunto Costanza Musso, Presidente di WISTA Italy – sono certa che una maggiore sinergia tra Wista Italy e Federazione del Mare potrà favorire lo scambio di esperienze e conoscenze, fornendo un’istantanea dell’economia blu dal punto di vista delle donne e delle sfide che devono affrontare nei settori dell’economia del mare”.
In quest’ottica le due associazioni si stanno attivando per promuovere un’indagine a livello mondiale sull’occupazione femminile nel settore marittimo. Wista Italy e Federazione del Mare, celebrano nel 2024 anche i primi 30 anni dalla loro costituzione. Le donne in 30 anni sono entrate in forza nel cluster marittimo e oggi devono raggiungere anche posizioni apicali come la governance dei porti e delle associazioni”.
Mario Mattioli, nel sottolineare l’esigenza che le aziende devono cominciare a indicare le donne come loro rappresentanti nelle loro associazioni di categoria, ha aggiunto che ” molte associazioni del settore marittimo si stanno attivando già da tempo e che la Federazione del Mare ha costituito un Comitato ad hoc proprio per affrontare il tema dell’inclusione e della parità di genere nella visione più ampia dei fattori ESG, cioè Ambiente, Società e Governance”.