Internazionalizzazione e agricoltura secondo l’Associazione Italiana Coltivatori. Un meeting a Roma
01 Novembre 2025Creazione di un polo agroalimentare in Africa centrale, formazione continua e agricoltura multifuzionale saranno discussi a Roma il prossimo 6 novembre.
Per costruire nuove alleanze tra imprese, istituzioni e comunità agricole e dare vita a progetti concreti di cooperazione tra l’Italia e l’Africa centrale, l’Associazione Italiana Coltivatori) e l’UCAI (Unione delle Comunità Africane in Italia), promuovono il Convegno “Africa centrale Italia: nuove opportunità nello sviluppo della filiera agroalimentare”, che si svolgerà a Roma, il prossimo 6 novembre, nell’Auditorium Via Rieti” (in via Rieti, 13). L’evento è patrocinato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e dal Comune di Roma.
Nuove filiere in Africa
Di cosa si parlerà in concreto ? Sarà un evento strategico, con l’obiettivo di rafforzare il dialogo euro-africano per costruire nuove alleanze tra imprese, istituzioni e comunità agricole. Voluto fortemente dal Presidente AIC, Giuseppino Santoianni, e dal Presidente di UCAI, Otto Bitjoka, il Convegno prevede nella mattinata interventi di rappresentanti istituzionali italiani e africani. Nel pomeriggio, invece, è prevista la partecipazione di esperti e tecnici oltre a rappresentanti di varie Ambasciate, che si confronteranno in tre sessioni su : creazione di un polo agroalimentare in Africa centrale; Capacity building e formazione continua; Buone pratiche: agricoltura multifunzionale per i giovani.
Il convegno rappresenterà, quindi, l’avvio di un progetto che punterà a dare concretezza a obiettivi quali: sviluppare filiere agroalimentari in Africa centrale con l’Italia come partner di innovazione, qualità e formazione; presentare il modello AIC come riferimento replicabile, basato su servizi di prossimità e cooperazione internazionale; offrire uno spazio di confronto tra istituzioni e imprese per definire linee comuni in agricoltura, pesca, formazione e commercio; rafforzare il ruolo dell’Italia e di Roma come hub mediterraneo ed europeo nel dialogo con l’Africa. Obiettivi ambiziosi ma che nascono da un’attenta analisi del settore agroalimentare africano dove il 60% delle terre arabili non coltivate del mondo si trovano in Africa o la produttività agricola africana che è inferiore del 40% a rispetto alla media globale, o ancora soltanto il 6% delle terre coltivate è irrigato, contro il 37% dell’Asia. Sono dati drammatici che evidenziano un potenziale enorme per decidere investimenti mirati in infrastrutture idriche, tecnologie sostenibili e formazione professionale.
“Il granaio del territorio “
Durante il Convegno sarà presentato il progetto “Il Granaio del Territorio”, un’iniziativa integrata per lo sviluppo agricolo e ittico in Africa centrale. Il convegno si inserisce nel quadro del Piano Mattei per l’Africa e della strategia europea Global Gateway che promuove infrastrutture sostenibili, energia verde e sistemi agroalimentari resilienti. Dopo il vertice Italia-Africa del 2024 e l’incontro congiunto Italia-UE del giugno 2025, Roma si conferma capitale del dialogo euro-africano e a sostenere questo progetto ci saranno numerosi Ambasciatori africani e rappresentanti dei paesi coinvolti, pronti ad incontrare imprenditori italiani che vorranno partecipare al Convegno per saperne di più e fare networking.






