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Italia-Spagna: l’Italia in finale di Euro 2020

Italia-Spagna: l’Italia in finale di Euro 2020

06 Luglio 2021 0 Di Fabio Carolla

Italia-Spagna: è tempo di semifinale per gli azzurri, impegnati allo stadio Wembley di Londra. Rigori, la sentenza: Italia in finale!

Italia-Spagna: formazioni e presupposti del match

Allo stadio Wembley di Londra, l’ultimo ostacolo per gli azzurri per provare a raggiungere la finale. Contro le temibili Furie Rosse della Spagna, approdate in semifinale dopo aver vinto ai rigori contro la sorprendente Svizzera. La sfida contro la Spagna è sempre un’incognita per gli azzurri: ad Euro 2012, avevamo perso di misura in finale; ad Euro 2016, Conte era riuscito nell’impresa, passando il turno ad eliminazione diretta. Ora, la Spagna affronta un’Italia in una partita dai ruoli invertiti: al posto della solita Spagna, ora i favoriti sono gli azzurri, complice il grande Euro 2020 finora giocato.

Per il big match del 6 Luglio, mister Mancini conferma il solito 4-3-3 con il cambio forzato di Emerson al posto di Spinazzola (infortunato negli ultimi minuti contro il Belgio). Poi, di nuovo: in porta Donnarumma; difesa a 4 con Emerson a sinistra, Di Lorenzo a destra, Bonucci e Chiellini centrali. A centrocampo, il trio Jorginho, Verratti e Barella cerca di fare da ponte tra difesa e tridente d’attacco, composto da Chiesa (rubato il posto da titolare a Berardi), Immobile e Insigne.

Un po’ più di cambi, non troppi, per la Spagna di Luis Enrique. 4-3-3 a specchio per gli spagnoli. Unai Simon tra i pali; in difesa Azpilicueta e Alba esterni, Laporte e Garcia centrali. Koke e Pedri accompagnano capitan Busquets a centrocampo. Olmo prende il posto di Morata in attacco; Oyarzabal e Torres ali offensive.

Primo tempo: quanta sofferenza e che paura!

Nel primo tempo l’ansia italiana è palpabile: si sente sugli spalti, sui divani nelle case della penisola e sopratutto si vede sui volti dei nostri ragazzi. Le decisioni sono più sofferte, meno concentrate e spesso errate sotto il pressing rosso: la Spagna ne approfitta ed ha qualche occasione importante.

Tra tutte, sopratutto il pericolo Dani Olmo: dopo una serie di rimpalli favorevoli, la punta spagnola piazza il destro. Miracoloso l’intervento di Donnarumma che salva.

Poi alza la testa anche l’Italia. La prima grande occasione è uno spreco di Immobile: portiere dribblato e porta vuota, pallone scaricato a Barella che perde troppi tempi di gioco. Lo specchio spagnolo si chiude e l’Italia manca l’1-0.

La seconda grande occasione azzurra viene con Emerson che, servito da Insigne sulla fascia sinistra, scarica il suo tiro: il pallone bacia la traversa prima di spegnersi sul fondo. Non concede l’angolo il direttore di gara: errore, considerata la vistosa deviazione del portiere Unai Simon.

Il primo tempo italiano si chiude nella sofferenza e nella voglia di rialzarsi: Italia-Spagna è sul filo del rasoio e aspetta i secondi 45 minuti per sancire il primo finalista di Euro 2020.

Italia-Spagna: Chiesa fa sognare, ma Morata interrompe

Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo. Il direttore di gara Brych dirige alla inglese: nessun fallo chiamato e pochi cartellini cacciati. L’Italia ne soffre: tante azioni pericolose spagnole partono da una mancata segnalazione dell’arbitro.

La Spagna attacca e spaventa in più occasioni. Il fattore più pericoloso della Roja è il forte pressing che confonde e impedisce le giocate azzurre.

Gli italiani ne approfittano della stanchezza: su una ripartenza, sono Chiesa ed Insigne a presentarsi come gli uomini più pericolosi. Insigne poi lascia la palla a Chiesa: il talento tenta il dribbling prima di lasciare il destro. Il suo tiro a giro spiazza Unai Simon, immobile: è 1-0 per l’Italia dopo una partita di sofferenza.

L’Italia perde un po’ di concentrazione inizialmente: riparte la Spagna con un’occasione di Oyarzabal, a tu-per-tu con Donnarumma. Mancato il colpo di testa e sospiro di sollievo per i tifosi azzurri.

Al 79esimo, il tentativo di Berardi: su un rigore in movimento, si fa ipnotizzare da Unai Simon che la blocca. Sulla ripartenza, la brutta notizia per l’Italia: uno-due fra Morata e Dani Olmo. L’attaccante della Juve è solo davanti al portiere e spiazza Donnarumma: 1-1 a 10 minuti dalla fine.

Termina anche il secondo tempo. L’ansia si protrarrà nell’extra time: al 90esimo minuto, a Londra è ancora 1-1.

Tempi supplementari e rigori: Italia in finale EURO 2020

Due tempi supplementari di sofferenza. La tensione è palpabile sui volti di tifosi e giocatori di entrambe le fazioni. La Spagna attacca; l’Italia difende e riparte, ma senza successo. Qualche pericolo di troppo, ma i supplementari non decidono nulla: si va ai rigori.

L’Italia inizia male: rigore sbagliato di Locatelli. Poi, la ripresa: Dani Olmo la spara alta. Da lì è solo un continuo segnare, fino al rigore di Morata: la parata di Donnarumma è un lume acceso d’azzurro. Poi Jorginho sull’ultimo rigore: il salto è un fiato sospeso in aria. Il pallone si insacca in rete: l’Italia in finale di Euro 2020.

Wembley sancisce la prima finalista: Italia-Spagna finisce con la vittoria degli azzurri. E l’Italia non smette più di sognare: riecheggia fra le via “Notti Magiche”.

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