La Bella e la Bestia. Giornalista sputtana Putin Urbi et Orbi. Arrestata, multata e rilasciata. Troppo clamore, il Capo Russo non poteva permettersi di farla scomparire
15 Marzo 2022Scrivendo Sopra Le Righe in segno di esclusiva appartenenza ai Propri Pensieri Sgarrupati…
La Bella e la Bestia. Ma non come nel Film. La Bella non ha rabbonito la Bestia ma col proprio coraggio ne ha sputtanato le scelte Urbi et Orbi.
La Bella lo ha fatto attraverso una irruzione nello studio televisivo della Tv di Stato durante il Tg.
La Bella ha mostrato un cartello con l’accusa contro Vladimir Putin, quella di raccontare bugie sulla Guerra.
In precedenza la Bella aveva registrato un video che sta facendo il Giro del Mondo. Un atto di accusa verso il Capo del Cremlino e verso se stessa per aver contribuito alla diffusione di Notizie False.
Giornalista tutto fegato, la Bella – Marina Ovsyannikova – è stata arrestata subito dopo l’irruzione e di Lei si son perdute le tracce per poche ore. Accusata di Teppismo, rischia dai tre a quindici anni di carcere. Ma il Grande Clamore Mondiale attorno al Caso hanno costretto il Potere Russo a limitare temporaneamente la sanzione a una multa da 250 euro e a rilasciarla. Putin non poteva permettersi di farla scomparire…
Sulla sua testa comunque continua a pendere la Spada di Damocle del Processo con l’Accusa di aver manifestato contro Putin usando la parola “Guerra”.
Come detto, rischia da tre a quindici anni di carcere. Ma – vedrete – tutto finirà nel Nulla. Sperando che nel Nulla non finisca anche la Bella. In merito i sistemi Putiniani sono fin troppo noti…
Vince la Forza della denuncia contro l’arroganza del Potere. Qualcuno lo spieghi ai Filoputiniani che bazzicano dalle Nostre Parti…
Di certo la Bella diventerà una Eroina per Quanti contestano Vladimir Putin, di certo la Bella assurgerà a Simbolo della Dissidenza Russa, della Disobbedienza Civile. Di certo la Bella – con la sua Sortita – ha evidenziato il solco profondo che esiste tra Dittatura ove la Libertà è negata e Mondo Libero dove la contestazione è un Diritto.
Uno Schiaffone, una Sberla le cui impronte resteranno a lungo sul volto del Dittatore.
La Bella ha messo all’angolo la Bestia con la Forza di quel Coraggio che manca a molti componenti dell’Inner Circle del Potere…
Ps. “Sopra le Righe”, è uno spazio in progress che a seconda degli avvenimenti di giornata aggiornerà il commento arricchendolo. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…
Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca,,,
15/03/2022 h.12.00
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