La Destra al servizio dei forti, i Dem attaccano Meloni perché non fa ciò che avrebbero dovuto fare loro… E gli Ultimi intonano “Meno male che Conte c’è…”

Scrivendo Sopra le Righe in segno di esclusiva appartenenza ai Propri Pensieri Sgarrupati

Inutile piangere sul latte versato…, recita l’antico Adagio. Così come da parte del Pd è inutile sbracciarsi, urlare contro lo strame di Welfare che sta facendo la Destra nel Nostro Paese.

Incapaci di fare Autocritica, gli Inetti, gli Autolesionisti, i Poltronisti Dem attaccano il Governo perché non fa ciò che Loro avrebbero dovuto fare: La Difesa dei Deboli.

Tale Dovere non appartiene Storicamente alla Destra, la Difesa degli Ultimi è Compito della Sinistra, un Compito Irresponsabilmente Evaso dagli Eredi Degeneri di Enrico Berlinguer e di Aldo Moro.

La Destra fa la Destra, ovvero sta al fianco dei Forti a Difesa di nuovi e antichi Privilegi. Una Funzione ammantata dal Totem della Libertà, vale a dire dal più Nobile tra i Valori Sociali. Un Valore che però può tramutarsi in Arbitrio se usato strumentalmente o a vanvera come fanno gli Speakers del Governo della Giorgia Nazionale..

Premesso ciò, il Quadro che ne vien fuori è tutt’altro che edificante.

C’è una Destra Disumana e incapace di comprendere i Bisogni e le Angosce di Quanti non riescono a sbarcare il Lunario;

C’è una Sinistra – quella erroneamente e indebitamente rappresentata nell’immaginario popolare dal Pd – senza anima e spogliata degli Antichi Valori.

E’ la Sinistra Amerikana vagheggiata da Walter Veltroni e successivamente plasmata col Letame da Matteo Renzi. E’ la stessa Sinistra dissolta nei Disvalori della Politica del Terzo Millennio.

Nient’altro che Ceneri del Passato.

Il tutto mentre alla ininfluente Sinistra di Testimonianza di Nicola Fratoianni – oggi peraltro alle prese con gli Affari di Casa Soumaoro – non resta che un posto d’onore in una delle tante tavole rotonde per Intellettuali & Affini.

Di fronte al Crepuscolo del Pd, di fronte alla Notte annunciata dal probabile approdo al Nazareno del Renziano Stefano Bonaccini e della Renziana Pina Picierno, piaccia o non piaccia, ai Poveri, ai Precari, ai Disoccupati restano soltanto i Cinquestelle di Giuseppe Conte. Il M5s di oggi rappresenta l’ultimo riferimento dei Deboli a cui potersi rivolgere con un minimo di fiducia. “Meno male che Conte c’è…”, verrebbe da scimmiottare l’antico Refrain Forzista.

Tutto il resto e Fuffa.

Dai bla bla privi di concretezza sugli Occupabili-Schiavizzabili in predicato di perdere il Reddito di Cittadinanza (chiacchiere allo stato puro in cui si distinguono Minnie Donzelli & Soci) allo strappamento delle vesti degli Inquilini del Nazareno agli Ondivaghi Sermoni della Ditta Calenda-Renzi, i Soci di Azione in cerca d’Autore. E’ lo Squallore Intellettuale che invoca il Proscenio…

P.S. “Sopra le Righe”, è uno spazio in progress che a seconda degli avvenimenti di giornata aggiornerà il commento arricchendolo. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…

NOTA per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Scrivo – insomma –a Modo Mio, così come cantava Frank Sinatra. Chiedo venia a Quelli della Crusca…

28/12/2022 h.08.30