Salute:via alla consultazione Ue. Aiuta anche l’ambiente

Mentre aumentano i contagi da Covid 19 l’Unione europea chiede ai cittadini di esprimersi sulle soluzioni da adottare per la salute e l’ambiente. Riprende corpo la Global Gateway con investimenti fino al 2027

I contagi da Covid 19 e le varianti aumentano e minacciano la salute e la tranquillità delle vacanze. La nuova diffusione  dell’epidemia si congiunge con gli effetti climatici, la siccità, gli incendi.Un quadro che non ci piace. Al di là di ogni  possibile prevenzione singola o collettiva, la Commissione europea ha  lanciato in questi giorni  una consultazione pubblica con invito a presentare contributi sulla nuova strategia globale dell’UE in materia di salute. Per 12 settimane si potranno inviare opinioni e pareri su cosa è importante fare  in materia di salute ed ambiente. L’iniziativa ha un precedente del 2010 , quando la Commissione  si fece carico e comincio’ a studiare il problema, sul ruolo dell’UE nella sanità mondiale. Poi le tappe successive hanno preso a girare  intorno alla  strategia Global Gateway. A passo un po’ lento, in verità.

La consultazione pubblica non sarà esaustiva , avrà un  valore di orientamento perché sarà integrata da consultazioni mirate delle parti interessate. Chi sono ?  Rappresentanti delle autorità pubbliche nazionali dell’UE e dei paesi partner,  organizzazioni non governative, esponenti del mondo accademico, dell’industria, delle associazioni,  dei  pazienti e delle organizzazioni intergovernative.  D’altra parte le speranze  di successo della raccolta di pareri sono state messe in luce durante le recenti Giornate europee dello sviluppo. Stella Kyriakides,  Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare ha molta  fiducia : “la pandemia di COVID-19 ha messo in luce le lacune nell’architettura globale della sicurezza sanitaria.

Oltre a rafforzare la preparazione e la risposta alle pandemie in tutto il mondo, la strategia  dell’UE in materia di salute rafforzerà i sistemi sanitari e fornirà ovunque un’assistenza sanitaria migliore, affrontando il nesso tra la salute degli esseri umani, degli animali, delle piante e dell’ambiente.” Ma c’è anche l’eterno problema della Co2 in atmosfera immessa dalle auto e che colpisce milioni di persone.  Il senso della partecipazione alla consultazione si estende a tutte le tematiche che toccano il binomio salute-ambiente. I cittadini europei  dovrebbero stare tutti da una sola parte nel contenere il virus e presidiare i fenomeni climatici .Ma sappiamo che non sempre è cosi’ per partigianeria politica e scelte ideologiche. Ma se  si riuscirà a mettere insieme una strategia globale i cittadini – prima ancora che i governi – potranno dare una mano   al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile.  “Contiamo sul fatto che farete sentire la vostra voce “hanno detto a Bruxelles pensando appunto a quel Global Gateway  che entro il 2027 dovrebbe mettere in circolazione 300 miliardi di euro per infrastrutture digitali, energia, salute, trasporti e ricerca.