Napoli, la voce degli ‘scugnizzi’ nel libro di Marina Topa
13 Febbraio 2020di Mariateresa Di Pastena
Giovedì 13 febbraio, alle 18, presso la Fondazione Casa dello Scugnizzo Onlus (piazzetta San Gennaro a Materdei, 3) sarà presentato il libro “Scugnizzi… silenzio parlano i bambini” (di Marina Topa, edizioni Homo Scrivens, 12 euro, illustrazioni di Roberto Rey).
Promosso dalla casa editrice, dal Museo Bonelli e dalla Fondazione, l’incontro sarà moderato da Gaetano Bonelli, direttore Museo di Napoli, collezione Bonelli.
L’autrice, Marina Topa, insegnante nella scuola dell’infanzia, dialogherà con la redattrice Claudia Moschetti e con lo scrittore Paquito Catanzaro.
Gli ‘scugnizzi’ protagonisti del suo libro sono proprio i piccoli alunni che man mano l’autrice ha avuto di fronte a sé, nei banchi e nel cuore, nel corso degli anni.
Bambini a cui ha dato voce, ascoltandoli senza giudicarli, sostenendoli nella crescita e nel superamento delle difficoltà, e, soprattutto, dando loro la sacrosanta libertà di esprimersi. Un libro in cui la sofferenza, scaturita da situazioni difficili vissute dai protagonisti, rincorre ed abbraccia la rivincita, il riscatto, la rinascita.
Cinque sono i capitoli che scandiscono il racconto: Scugnizzi, rispettivamente, a scuola, in famiglia, a tavola, nei confronti della religione e del sesso.
Episodi che spaziano dall’ironico al drammatico e che spingono e invitano il lettore a soffermarsi sulla lettura e a riflettere.
L’esperienza di docente e la grande sensibilità dell’autrice rendono il racconto poetico e verace. E ci accorgiamo, ancora una volta, che dalle riflessioni dei più piccoli abbiamo davvero tanto da imparare… In effetti, oggi più che mai, dare voce ai bambini è l’arma vincente per imparare a vivere meglio: come aprire una fontana dalla quale non potrà che uscire acqua fresca e pura, e con la quale dovremmo dissetarci più spesso anche noi adulti.
13 Febbraio 2020 | 10:17
Condividi:
