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L’orrore lungo le strade di Bucha atroce prodotto della Guerra di Putin

L’orrore lungo le strade di Bucha atroce prodotto della Guerra di Putin

04 Aprile 2022 0 Di Marino Marquardt

Scrivendo Sopra Le Righe in segno di esclusiva appartenenza ai Propri Pensieri Sgarrupati…

“E’ la Guerra… La Guerra è Guerra…”, commentano allargando sconsolatamente le braccia i Sacerdoti delle Banalità…

“Al Fronte non è richiesto l’esibizione del Certificato Penale…”, aggiunge Banalità a Banalità il Sottoscritto.

Non è infatti Mistero, sui Campi di Battaglia – oltre i Militari di Professione e i Giovani di Leva affamati di vita – sono presenti anche i Delinquenti, sono presenti anche i Mercenari dispensatori a pagamento di Morte, sono presenti anche i Generali e gli Ufficiali senza scrupoli. A Costoro – come del resto ai Succitati – non è richiesta l’osservanza di alcun Codice Cavalleresco. E Quanti invocano l’applicazione del Galateo Bellico fanno parte del Coro degli irriducibili Cantori dell’Utopia. Tuttalpiù in Guerra potrebbero essere invocate tracce di Umanità tra Nemici, un ingrediente – l’Umanità – peraltro non troppo diffuso neanche in tempo di Pace tra i Civili.

Il Paraustiello (giro di parole prima di venire al sodo, per i non napoletani ndr) per introdurre il discorso sulla brutalità della Guerra e per dire che non vi sono termini sufficientemente esplicativi per commentare l’Orrore seminato negli ultimi giorni dagli Uomini di Vladimir Putin lungo le strade e negli edifici di Bucha, la martoriata città Ucraina.

Immagini Terribili attorno alle quali Mosca sta costruendo il solito Castello di Menzogne.

Immagini di Morte, Immagini di Straordinaria Viltà, Immagini di Disumana Crudeltà. Scene che inducono a nobilitare i comportamenti degli Animali Non Umani, vale a dire di quelle Creature Senzienti che nei duelli non infieriscono sugli sconfitti e la cui Crudeltà di Sopravvivenza non è figlia di Cattiveria ma è frutto avvelenato di una Natura Sadica e Amorale. Una Natura che i Credenti chiamano Dio…

Immagini Agghiaccianti, rivelatrici di un inaudito Disprezzo per la Vita.

Sono i Flashes offerti dalle devastate strade Ucraine.

Frame che hanno sconvolto il Mondo Libero e che hanno prodotto una sorta di Rivolta Morale contro il Sanguinario Cleptocrate Russo.

Frutti di Inaudita Violenza gli Orrori sulle strade. Scene che costituiscono uno spietato atto d’accusa contro la Guerra e una condanna senza se e senza ma del Capo Russo, unico Colpevole della Tragedia in corso di svolgimento.

Detto ciò, sotto il Profilo Emotivo non trovo differenza tra la visione di cadaveri in abiti civili o in divisa militare lasciati con le mani legate sulla schiena lungo le strade. Il sentimento di orrore è lo stesso di sempre di fronte agli Spettacoli di Persone Uccise, di fronte alle Immagini atroci di ciò che resta di Uomini e Donne fino a poco prima in vita e in buona salute.

Si tratta di Scene raccapriccianti. E mi chiedo quale livello possa aver raggiunto il disprezzo del Mondo Libero verso il Criminale di Guerra Russo; e mi chiedo quale possa essere il livello di rabbia e di odio ad agitare – oggi più di ieri – il Martoriato Popolo Ucraino verso il Demonio Russo.

Detto ciò, a sentire certi commentatori, la colpa di quanto sta accadendo sarebbe del Presidente Ucraino Zalens’kyj che non intende arrendersi alla prepotenza dell’Invasore Russo. Un refrain stonato e sempre più inascoltabile.

Secondo Costoro – un po’ Pacifisti, un po’ Filantropi di Giornata, un po’ Intellettuali dalle inconcludenti Analisi Storiche e un po’Filosofi dagli Sgangherati Sillogismi-. Volodymyr Zelens’kyj dovrebbe fare da Cornuto e Mazziato.

E’ questa in sostanza la tesi dei vari Alessandro Orsini, Michele Santoro, Marco Travaglio, Carlo Freccero, Massimo Cacciari e Relativi
Seguiti. Da No Vax a No Green Pass a No War a No Ucraina… Che Pena!

I Buonisti di Giornata non hanno capito che la vera posta in palio è la Democrazia, è la Libertà.

Sullo sfondo dell’Aggressione all’Ucrania si staglia la Sfida al Mondo Libero da parte di un Dittatore che intende chiudere alla grande la personale Avventura da Capo di Stato prima che il Destino se lo porti via.

Un Criminale di straordinaria Cattiveria – Vladimir Putin – per il Quale Dante oggi sarebbe costretto a inventarsi per la Sua Commedia un nuovo Girone dell’Inferno

Inutile dire che la eventuale resa dell’Ucraina verrebbe interpretata dal Capo del Cremlino – e dagli altri Stati poco avvezzi alla Democrazia – come una capitolazione del Mondo Libero. Con tutto ciò che ne conseguirebbe.

Detto papale papale e ridotto all’osso, in Ucraina si gioca la partita tra Libertà e Oppressione. La posta in palio è la Primazia nel Pianeta. E tra Democrazia e Tirannia chi perderà, rischierà di perdere non soltanto la faccia… Qualche Anima Misericordiosa lo spieghi ai Promoter della Resa.

Ormai non è più Mistero per Alcuno, Putin vuole tutto, vuole rifare l’Impero Sovietico senza il Comunismo, vuole passare alla Storia come il Restauratore della Grande Madre Russia.

Alla luce di quanto detto, al Megalomane va imposta la fine della Guerra attraverso sempre più draconiane Sanzioni e un sempre più rigido Isolamento Internazionale. Se necessario, l’Europa rinunci anche all’approvvigionamento del Gas Russo. Costerà qualche sacrificio, ma una volta tanto le ragioni dell’Etica abbiano la Priorità su Quelle dell’Economia. Si respinga il ricatto Moscovita e si faccia in modo che il Criminale Russo paghi per i massacri da Lui causati. E’ quanto impongono gli Universali Valori dell’Etica e della Giustizia

Si tratti per il Cessate il Fuoco.

Ma non si parli di Pace. Con Uno così lo scambio di Ramoscelli d’Ulivo rappresenterebbe un oltraggio ai Caduti di entrambi i Fronti e uno sfregio alle sofferenze e al dolore dell’incolpevole Popolo Ucraino. La Pace con la Russia sarà possibile soltanto quando la ex Spia del Kgb – in un modo o nell’altro – avrà tolto il disturbo.

(Nota per i lettori affetti da Antiamericanismo Ideologico: Parlo del presente. Delle schifezze Americane mi sono già occupato nei giorni scorsi- Dalla Strage dei Nativi alla vergognosa fuga dall’Afghanistan dell’Estate scorsa, dal Vietnam all’Iraq e agli altri Inferni scatenati in Medioriente. Per non dire poi delle Violenze Interne, dal razzismo ai pistoleri, alla Violenza Omicida dei Poliziotti Bianchi sui Neri. Chiarito ciò, oggi all’ordine del giorno c’è la Tragedia Ucraina e non è tempo di riletture Storiche).

Ps. “Sopra le Righe”, è uno spazio in progress che a seconda degli avvenimenti di giornata aggiornerà il commento arricchendolo. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…

Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca…
04/04/2022 h.10.30

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