Manifesto di morte contro il sindaco di San Giuseppe Vesuviano. Sdegno e solidarietà da tutti i partiti

Michele Sepe è stato eletto nel 2024 con il Pd dopo il commissariamento del Comune per infiltrazione della criminalità organizzata. Attestati di stima da Forza Italia al Pd.

La sua foto impressa su un manifesto funebre con la minaccia a lasciare il posto di sindaco. Succede a San Giusppe Vesuviano  dove un manifesto a lutto che riporta la foto di Michele Sepe, primo cittadino di San Giuseppe Vesuviano, e la scritta “Il sindaco muore se non si dimette entro 5 giorni” è apparso negli uffici del Comune.

La notizia ha fatto scalpore e mentre sono partite le prime indagini dei carabinieri, tutta la politica ha espresso solidarietà al primo cittadino. Il suo impegno per la città è iniziato un anno fa con un’amministrazione di centrosinistra. “Esprimo la mia piena solidarietà e vicinanza al sindaco di San Giuseppe Vesuviano, Michele Sepe, per il grave gesto intimidatorio di cui è stato vittima. Si tratta di un atto vile – dice il  senatore di Forza Italia Francesco Silvestro– che rappresenta un’offesa non solo alla persona, ma all’intera comunità. Sono certo che le forze dell’ordine faranno piena luce sull’accaduto e individueranno al più presto i responsabili di questo gesto ignobile. Conoscendo Michele, sono sicuro che non si lascerà condizionare da simili minacce e continuerà con determinazione nel suo impegno per lo sviluppo e la legalità del territorio”.

La svolta di San Giuseppe Vesuviano

Il territorio comunale cui si fa riferimento in queste ore è un territorio che ha conosciuto anni difficili nei rapporti tra politica, affari e poteri criminali. Nel  2022, dopo accurate e lunghe indagini delle forze dell’ordine,  l’amministrazione comunale fu sciolta per  infiltrazioni della criminalità organizzata. Al termine del commissariamento disposto dal  Ministero dell’Interno, alle elezioni del 24 giugno 2024 viene eletto sindaco Michele Sepe, candidato Pd e sostenuto da una coalizione di liste civiche.  “La difesa delle istituzioni e della democrazia non si ferma davanti alla violenza e all’intimidazione” aggiunge ancora Silvestro. Solidarietà a Sepe è arrivata anche dal segretario del Partito democratico Giuseppe Annunziata, che “esprime la propria solidarietà piena e convinta al sindaco Sepe e a tutta la sua squadra. Siamo certi e fiduciosi- scrive- che le autorità competenti faranno piena luce sull’accaduto, garantendo la massima tutela al sindaco e agli amministratori, perché nessuno possa pensare di fermare, con triviali intimidazioni, il lavoro per la legalità nei nostri territori”.