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Manovra, emendamento del Cinquestelle Tucci per stabilizzare gli Lsu

Manovra, emendamento del Cinquestelle Tucci per stabilizzare gli Lsu

27 Dicembre 2018 0 Di Marino Marquardt

Non soltanto Reddito e Pensioni di cittadinanza o rimborsi ai truffati delle banche: nella manovra del cambiamento anche un emendamento per stabilizzare gli Lsu.

 

Non soltanto Reddito e Pensioni di Cittadinanza, non soltanto modifica della Fornero, non soltanto rimborsi ai truffati dalle banche. Anche tra le pieghe meno appariscenti del Bilancio spunta l’alto profilo sociale della cosiddetta Manovra del Popolo.

Prorogati al 30 ottobre 2019 i contratti dei lavoratori socialmente utili per consentire concorsi e prove di idoneità

Il deputato M5s Riccardo Tucci, autore dell’emendamento a favore degli Lsu.

E a sbirciare tra articoli, commi ed emendamenti si scopre – ad esempio – che non finiranno sulla strada i circa 20mila Lsu impegnati nelle regioni del Sud i cui contratti a termpo determinato scadranno il prossimo 31.

Attraverso un emendamento a firma Riccardo Tucci, parlamentare del M5s, è stata infatti fissata una proroga contrattuale con scadenza al 30 ottobre del prossimo anno.

Giusto il tempo per rendere possibile lo svolgimento dei concorsi per le categorie C e D riservati a questi lavoratori e lo svolgimento delle prove di idoneità per le categorie A e B.

L’emendamento del parlamentare Cinquestelle – già inserito nella Manovra di Bilancio approvata dal Senato prima di Natale – “allontanerà da questi lavoratori lo spettro di una lenta agonia”, spiega lo stesso Tucci.

Oggi il Bilancio all’esame della Commissione della Camera

Intanto il Documento contabile oggi passa all’attenzione della Commissione della Camera.

Sarà battaglia.

Ma pensatela come volete… E criticate come volete…

Saranno pure inesperti, saranno pure dilettanti allo sbaraglio, saranno pure greemlins in continua competizione tra loro, ma questa sporca accozzaglia di uomini gialloverdi sa mantenere le promesse.

Cinquestelle e Leghisti sanno onorare gli impegni assunti con gli elettori seppure arrotandosi tra articoli di legge e commi, seppure inciampando tra tempi e regolamenti, seppure muovendosi alla sanfasò (con approssimazione, per i non napoletani ndr) tra numeri e carte.

Stanchi dei mestieranti della politica i cittadini perdonano gli scivoloni e i lapsus del Governo Conte

Stanchi delle chiacchiere, delle sceneggiate, dei toni e delle argomentazioni dei mestieranti della politica, i cittadini si mostrano disposti a perdonare errori e scivoloni agli interpreti del Governo gialloverde.

E’ quanto fotografano i più recenti sondaggi in barba al dimenarsi degli Gnomi e delle Puffette delle Opposizioni e in barba ai titolacci dei Media – cartacei e televisivi – e ai commenti di Tromboni assuefatti ai riti e agli affari di un Sistema ormai in sgretolamento.

La maggioranza dei cittadini perdona il Governo pentaleghista perché mal sopporta i ricordi dei Governi di Centrodestra e di Centrosinistra, perché gli italiani non vogliono più sentir parlare di Silvio Berlusconi, di Mario Monti, di Matteo Renzi e dei relativi eserciti di Quaquaraquà.

Ormai è repulsione verso la vecchia politica, è rifiuto di pancia, la ripugnanza è una questione metabolica.

Reddito di cittadinanza, rush con giallo…

Oggi come accennato inizia.il rush finale della Manovra, il calendario dei lavori prevede la chiusura per il 29 prossimo, fatti salvi cenone e fuochi della Mezzanotte di Capodanno.

Sarà un rush tra i volti biliosi di quanti hanno dovuto rinunciare alle vacanze natalizie sulla neve tra bollicine e delicati manicaretti.

E sarà un rush con giallo: c’è chi ipotizza che il Reddito di Cittadinanza possa finire nelle casse delle Aziende che assumeranno. Con quali modalità? Ce lo spiegherà – forse – la Befana…

27/12/2018    h.11.00

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