Media: oggi prime pagine a Tema libero. Tra Orsini e M5s, corrispondenza di amorosi sensi…

Scrivendo Sopra Le Righe in segno di esclusiva appartenenza ai Propri Pensieri Sgarrupati…

‘O Burdell’!” (La Confusione, Il Frastuono per i non napoletani n.d.r). Esclamazione d’obbligo dopo aver gettato uno sguardo sulle prime pagine dei Quotidiani di oggi. Ce n’è per tutti i gusti: dalla Querelle sulla contestata caduta di Mariupol (Messaggero) all’annuncio di Biden “Putin non vincerà” (Repubblica), dal Video del tete a tete ad uso propagandistico tra il Demonio Russo e il suo Ministro della Difesa (La Stampa) alla corrispondenza di Amorosi Sensi tra i Cinquestelle e l’Ineffabile Professor Alessandro Orsini (Libero), dai conti ritenuti inesatti sulle riserve di Gas (Il Fatto) alla Ue divisa sul fronte della Guerra (La Verità), alla slappata di Matteo Salvini a Viktor Orban fresco di benedizione Papale (Il Domani). Detto per inciso, il Leghista è riemerso dopo una fase di inabissamento e non ha perso l’ennesima occasione per promuovere la Propria Insipienza Politica.

E’ uno di quei giorni… Ma – diversamente da quanto canta la Vanoni – non ti prende la malinconia. In questo caso oggi è uno di quei giorni in cui ti travolge l’Ammuina mediatica. Segno – questo – che è mancato il vero Fatto Dirompente di Giornata. O – al contrario – se ne sono registrati troppi, tanto da offrire una vasta gamma di Temi ai Direttori dei Giornali.

Tanti Temi all’ombra dell’Oscuramento Mediatico dei devastanti incendi a poco tempo di distanza l’uno dall’altro della Fabbrica Russa di diluenti e della Centrale Missilistica posta a 250 chilometri da Mosca. Un Eccesso di Prudenza Comunicativa che può prestare il fianco alla fioritura delle più strampalate ipotesi

Detto ciò, ‘O Burdell’ Mediatico di oggi mi consiglia la leggerezza, mi consiglia di occuparmi di temi poco seri, come ad esempio quelli connessi alle Italiche Stravaganze.

Ed ecco allora l’attenzione focalizzarsi sull’incontenibile ansia di Protagonismo dello Straripante Biondino della Luiss.

Con Compiacimento riscontro come l’ipotesi avanzata dal Sottoscritto due giorni fa su Italia Notizie (“Orsini in odore di Campagna Elettorale…”) sia oggi condivisa da Libero.

Trova nuovi avallanti – dunque – il sospetto sull’eventuale ingresso nell’agone politico del Professor Alessandro Orsini, il Cattedratico della Luiss Studioso di Sociologia del Terrorismo (Azz’! Una Cattedra creata su misura per Lui, verrebbe da insinuare…) meritevole – a mio sommesso avviso – dell’attenzione dei Massimi Esperti in comportamenti Umani e Sociali.

Conferme in merito alle ambizioni Politiche del Professore arrivano anche dai Rumors di Giornata, Spifferi che riferiscono di una corrispondenza di Amorosi Sensi tra i Cinquestelle e il Narciso Ebbro di Se Stesso.

Cosa dire…

Evidentemente ai Cinquestelle non bastano più le Isterie di Beppe Grillo, non bastano più gli Imbarazzi di Giuseppe Conte, non bastano più le operazioni di disturbo a distanza di Alessandro Di Battista fresco di Cattedra privata di Strategia Elettorale, un Corso di studio inventato ex novo ad usum delphini.

Evidentemente ai Cinquestelle non basta più ‘O Burdell, l’Ammuina Interna…

Non bastano più i Sussurri e le Grida sotto le Stelle….

Non basta più il Casino, occorre allora rimpinguare lo Zoo Pentastellato…

Ed ecco il Putiniano Orsini, Quello col Nonno dall’Infanzia Felice sotto il Fascismo.

All’Idea di quel Metallo…, canta Figaro nel Barbiere di Siviglia immaginando un lauto incasso.

All’Idea di quel Biondino anche Conte starà facendo i suoi conti. Non immagina Lauti Incassi Elettorali, l’Avvocato del Popolo. E non fa registrare salti di gioia soprattutto dopo lo Scivolone rimediato in tema di Alleanze Europee dalla Gruber…

Ps. “Sopra le Righe”, è uno spazio in progress che a seconda degli avvenimenti di giornata aggiornerà il commento arricchendolo. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…
Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca…
22/04/2022 h.09.00