Sanità e ambiente: ecco gli Awards agli specialisti on line.

Una “gara” tra medici specializzati  che mette in evidenza le differenze con l’organizzazione  della sanità pubblica. I migliori sono riconosciuti da pazienti e colleghi.

La medicina italiana, si sa, è fatta di eccellenze e criticità. Non mancano, pero’, occasioni di confronto tra professionisti che vengono riconosciuti come disponibili e bravi verso i pazienti. Da quale che anno MIODottore.it 

,la piattaforma online per prenotare visite specialistiche assegna premi Awards ai medici che, proprio in virtù di sensibilità e qualità professionali, primeggiano su altri. Si tratta pur sempre di organizzazioni  che il servizio sanitario nazionale non riesce ad imitare. E nella diffusione di malattie legate all’invecchiamento e  ai fattori ambientali dovrebbero essere al top. La  classifica della struttura che ne viene fuori mette in luce le qualità dei medici affiliati in base alle singole specializzazioni.  Le Regioni che hanno in mano la sanità pubblica se le sognano. Le competenze che si trovano in MioDottore vanno dall’angiologia, alla chirurgia vascolare, alla cardiologia, alla chirurgia generale, alla dermatologia, alla medicina dello sport. L’edizione di quest’anno ha proclamato 44 medici vincitori distinti per disciplina: allergologia, andrologia e urologia, anestesia, medicina estetica, medicina interna, medicina legale. “Essere giunti alla quinta edizione dei MioDottore Awards è motivo di orgoglio, in quanto ci consente di mettere in luce il prezioso contributo di utenti e specialisti e valorizzare le molteplici eccellenze del nostro Paese in campo sanitario”, dice Luca Puccioni, CEO di MioDottore.

Come abbiamo visto con il Covid la medicina di base in Italia deve essere ripensata, almeno in alcune Regioni. Tuttavia le visite specialistiche per una popolazione che invecchia sono decisive sia per la prevenzione che per la cura delle patologie più diffuse . Le prenotazioni via mail o telefoniche sono la soluzione più adeguata alle necessità considerando anche la territorialità e dove vivono coloro che hanno bisogno. Oltretutto ci sono fattori ambientali e climatici stagionali che condizionano la salute  di ciascuno; hanno bisogno di visite rapide al posto delle liste d’attesa pubbliche. La Regione che conta il maggior numero di eccellenze mediche quest’anno è stata la Lombardia, con un quinto (20%) dei professionisti premiati. Al secondo e terzo posto ci sono Lazio e Piemonte. Alcuni medici premiati nella scorsa edizione, si sono riconfermati anche quest’anno : Luca Zurzolo, ginecologo di Napoli, Benedetta Tropea, odontoiatra di Cosenza, Miguel Rechichi, oculista di Catanzaro.

Come vengono premiati ? La selezione dei vincitori, nella prima fase ha tenuto conto del parere dei pazienti. Nella seconda fase ha visto i professionisti appartenenti alle stesse categorie di specializzazione chiamati a esprimere un giudizio sui colleghi in base a professionalità, esperienza e curriculum professionale. La somma totale dei giudizi ha stabilito la graduatoria finale. A livello regionale quest’anno si è distinta anche la Campania che nell’apprezzamento generale riporta i nomi di 6 medici specialisti in ematologia, endocrinologia, fisiatria, geriatria, ginecologia e senologia operanti a Napoli e provincia: Claudio Cerchione, Ciro Salzano, Giovanna Mazzuoccolo, Beniamino Giordano, Luca Zurzolo, Massimiliano D’Aiuto.  Un riconoscimento in una Regione che ha avuto 10 anni di commissariamento della Sanità pubblica e dove c’è un deficit pauroso di personale medico e paramedico.