
Mondiali di sci: nel parallelo a squadre vince la Norvegia
17 Febbraio 2021Ai Mondiali di sci di Cortina d’Ampezzo si è svolta oggi la prova di parallelo a squadre, che ha visto trionfare la Norvegia. Italia eliminata ai quarti dalla Germania, brutto infortunio per Lara Della Mea.
Mondiali di sci, Norvegia regina del parallelo a squadre
Giornata tranquilla ai Mondiali di sci di Cortina d’Ampezzo, dove oggi si è svolto il parallelo a squadre. Un’occasione per rifiatare senza però fermarsi, misurandosi ancora una volta con gli sciatori e le sciatrici migliori al mondo. Sicuramente, quella di oggi è stata una prova molto meno controversa di quella di ieri grazie allo spostamento del percorso blu, che oggi ha retto meglio il passaggio degli atleti e si è dimostrato quasi alla pari con quello rosso in termini di tempo.
A vincere è la Norvegia di Thea Louise Stjernesund, Sebastian Foss-Solevaag, Kristina Riis-Johannessen e Fabian Solheim, che ha battuto la Svezia in finale per tre punti a uno. Una Svezia che sta piacendo molto, soprattutto con l’ascesa di Estelle Alphand, che ha affrontato delle ottime discese fatta eccezione per quella della finale. La Nazionale gialloblu ha eliminato una fortissima Austria, che presentava al cancelletto la vincitrice (insieme alla nostra Marta Bassino) del parallelo di ieri Katharina Liensberger.
Al terzo posto chiude la Svizzera, data per favorita nei giorni scorsi, che batte la Germania nella “finalina” per il bronzo. Una prova finita pari merito, ma che ha dato ragione agli elvetici a causa del tempo cumulativo inferiore fatto registrare dalla squadra di Wendy Holdener e compagnia.
Nel parallelo a squadre l’Italia si ferma ai quarti, brutto infortunio per Lara Della Mea
L’Italia si ferma ai quarti di finale, eliminata proprio dalla Germania per tre a uno. Una prova leggermente sottotono, ma le possibilità di battere i tedeschi erano basse. Giovanni Borsotti e Laura Pirovano hanno completato delle buone prove sul tracciato più lento, concedendo però i punti relativi alle loro sfide a Stefan Luitz e Andrea Filser.
L’azzurro Luca de Aliprandini, invece, ha commesso qualche sbavatura di troppo contro un Alexander Schmid in grande forma, venendo battuto di ben ventitré centesimi di secondo.
A vincere la sfida individuale nel match contro la Germania è solo Nadia Delago. La sciatrice di Selva di Val Gardena è stata chiamata in causa proprio per i quarti di finale a seguito della rovinosa caduta della compagna Lara Della Mea nel corso degli ottavi, ed è riuscita a precedere la tedesca Emma Aicher di un centesimo, portando a casa almeno un punto.
Una buona prestazione, quella della Delago, che tuttavia si sarebbe preferito non dover vedere. La caduta di Della Mea non lascia presagire alcuna buona notizia: l’azzurra è caduta molto male, atterrando fra l’altro di schiena sul ghiaccio.
Ma quello che preoccupa è il ginocchio sinistro, del quale si teme la distorsione. Dopo la caduta, la Della Mea è rimasta a terra gridando di dolore; non riuscendo ad alzarsi in piedi, è stata trasportata a valle in toboga e si trova attualmente in ospedale a Cortina.
In termini sportivi il parallelo, finalmente, è riuscito a dare lo spettacolo che ci si attende da una competizione di questo livello. Un vero peccato per l’Italia e soprattutto per la nostra Lara Della Mea, per la quale si spera che l’entità dell’infortunio sia minore rispetto a quanto si tema.
L’appuntamento con i Mondiali di sci torna domani alle dieci con la prima manche dello slalom gigante femminile, seguito dalla seconda manche all’una e mezza. Una gara importantissima per la nostra Nazionale, dove Marta Bassino può veramente puntare in alto.