Notte magica per Salah, la Roma guida l’assalto alla Juventus
06 Novembre 2016PROSEGUE LA FAVOLA DELL’ ATALANTA CHE VINCE A SASSUOLO E BALZA AL QUARTO POSTO IN CLASSIFICA DAVANTI AL NAPOLI. L’INTER VINCE E ORA ASPETTA PIOLI
Il miracolo di Gasperini, la scelta dell’ Inter che aspetta Pioli, il tacco d’oro di Lapadula che lancia il Milan, la notte magica di Salah e gli affanni del Napoli che produce gioco e spettacolo ma raccoglie sempre troppo poco. La dodicesima giornata del torneo di serie A va in archivio, prima della sosta, con il suo carico di gol ed emozioni. La notizia del giorno, però, è l’ennesima svolta in panchina per la “beneamata”, che punta sul pragmatismo tutto italiano di Pioli, dopo aver sondato strade affascinanti ma meno sicure, vedi Marcelino o il redivivo Zola.
Pioli dovrà restituire un’anima a una squadra che ha smarrito se stessa, in Italia e in Europa, al netto del successo di ieri contro il Crotone, arrivato solo nel finale anche se con un risultato netto (3-0).
Il campionato, intanto, si prende un breve periodo di riposo, da dedicare alle nazionali e rilancia i suoi temi più importanti. Su tutti la scalata dell’Atalanta che vince anche sul campo del Sassuolo (0-3) e conquista un inaspettato quarto posto in classifica, assieme alla Lazio e davanti addirittura al Napoli, bloccato sabato sera sul pari interno (1-1) dalla Lazio. Gasperini e Sarri sono le due facce di una stessa medaglia. L’ex allenatore del Genoa, in passato vicinissimo proprio alla panchina azzurra, ha raddrizzato in poche settimane una situazione che pareva compromessa e ha dato alla squadra una fisionomia tattica e una convinzione nei propri mezzi che la stanno trascinando. Di contro c’è Sarri, allenatore rivelazione lo scorso anno, che non riesce a quadrare il cerchio dopo l’infortunio di Milik e che viene tradito, spesso, dagli errori clamorosi dei suoi attaccanti e del reparto difensivo. Contro la Lazio la papera di Reina sul tiro di Keita ha cambiato il destino dell’ennesima partita che il Napoli aveva in pugno, grazie alla magia del capitano Hamsik.
Per una Napoli in cerca di identità, ecco avanzare in classifica un super Torino (5-1 sul povero Cagliari) che al contrario della squadra partenopea il centravanti lo ha (Belotti) e i risultati si vedono eccome! Tiene il passo delle primissime anche Montella, che questa volta ringrazia Lapadula, altro giocatore a un passo dal Napoli in estate, autore di un gol di tacco spettacolare, a pochi minuti dalla fine. Il 2-1 sul Palermo fa felice Galliani, che ritrova la sua squadra al terzo posto in classifica e a “soli” cinque punti dalla Juve capolista. I bianconeri, intanto, vincono l’ennesima partita senza dare spettacolo e grazie alle prodezze individuali di Buffon in porta e Pjanic da calcio piazzato (2-1 sul campo del Chievo). Lo spettacolo lo fornisce invece il romanista Salah, autore di tre reti nella goleada giallorossa con il Bologna. La Roma è seconda a quattro punti dalla Juve.
La giornata ha visto anche la vittoria dell’Empoli (0-4 al Pescara) e i pareggi per 1-1 tra Fiorentina e Sampdoria e Genoa e Udinese. Friulani tonici e trasformati, dopo l’arrivo di Del Neri sulla panchina.