Olanda-Ucraina: succede tutto nel secondo tempo!
13 Giugno 2021Olanda-Ucraina: tanti sprechi nel primo tempo. Succede tutto nei secondi 45 minuti: l’Ucraina recupera lo svantaggio, poi l’Olanda vince.
Olanda-Ucraina: rose e presupposti del match
L’Olanda per dimenticare i recenti fallimenti in campo internazionale; l’Ucraina per sperare di passare il girone ed approdare alla fase ad eliminazione diretta.
Tante le critiche rivolte verso De Boer da parte di pubblico e stampa nazionale. L’allenatore, però, continua per la sua strada e preferisce al classico 4-3-3 olandese un innovativo 3-5-2. In porta la certezza dell’esperienza di Stekelenburg. In difesa, Timber, De Vrij e Blind, per sopperire alle assenze di Van Dijk e De Ligt. Sulle fasce, Dumfries e van Aanholt. Centrocampo stellare con Wijnaldum, il talento de Jong e l’atalantino De Roon. Attacco a due con Weghorst e Depay.
Shevchenko risponde con una formazione piena di qualità. Il 4-3-3 è il modulo scelto per gli ucraini: a porta Bushchan; in difesa Karavaev, Mykolenko, Matviyenko e Zabarnyi. A centrocampo, Zinchenko, Sydorchuk e lo straordinario Malinovskyi: stagione eccellente per lui con i panni della Dea. Anche per l’Ucraina, attacco a tre con Zubkov, Yaremchuk e Yarmolenko.
Primo tempo: tante occasioni per gli Orange, ma è 0-0
Il primo tempo di Olanda-Ucraina si apre come secondo le previsioni: gli Orange attaccano, gli ucraini cercano di spingersi in avanti, senza riuscirci. Nel corso dei primi 45 minuti, però, a condurre il gioco è solo l’Olanda, mancando più volte la rete.
Tra tutti, è Dumfries (il terzino quasi ala) che spreca di più: sul cross di Depay, nel primo tempo, è solo davanti al portiere. Impatta di testa, ma il pallone esce fuori da posizione favorevole. Prim’ancora, è sempre lo stesso Depay a trovare Dumfries solo davanti al portiere: Bushchan si supera e salva il risultato.
Il portiere ucraino è anche bravo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, a rispondere con una parata miracolosa. L’Olanda cerca la conclusone dal limite dell’area; il pallone è deviato giusto difronte a Bushchan che però, con pronti riflessi, risponde bloccando la palla. Il pubblico applaude il salvataggio del portiere, anche i disperati tifosi olandesi.
Olanda-Ucraina: succede tutto nel secondo tempo, che partita!
Il secondo tempo di Olanda-Ucraina è semplicemente scoppiettante. I tifosi neutrali godono dello spettacolo di una partita che non sembra voler smettere di stupire.
Al 52esimo, l’Olanda trova il gol con Wijnaldum che indovina il tap-in vincente, trovando il meritato vantaggio Orange. 1-0 per l’Olanda, ma l’Ucraina non molla.
In realtà, però, l’1-0 olandese non dura molto. Già al 58esimo, i fiamminghi sono galvanizzati dal vantaggio e giocano un calcio decisamente più esplosivo. Con Weghorst trovano anche il secondo gol e l’attaccante si lascia in un urlo liberatorio.
Poi, però, il disastro per la squadra di De Boer. In 5 minuti, dal 75esimo al 79esimo, l’Ucraina trova il miracoloso pareggio. Prima lo spettacolare gol dalla distanza di Yarmolenko, che supera Stekelenburg; poi il colpo di testa di Yaremchuk che sigla il definitivo 2 a 2.
Gli arancioni non ci stanno ed all’85esimo è Dumfries a portare ad Amsterdam la vittoria: sul cross di Aké è lui a staccare più in alto di tutti ed impattare di testa. Il pallone si insacca a fil di palo, dove Bushchan (finora impeccabile) non può arrivare.
La partita finisce così sul 3 a 2: l’Olanda riesce nell’impresa e allontana i fantasmi del passato. Intanto, De Boer può tirare un sospiro di sollievo e sperare nella bontà della stampa nazionale.