Contenuto Pubblicitario
Pantaloni da uomo: storia e segreti del più versatile dei capi di abbigliamento

Pantaloni da uomo: storia e segreti del più versatile dei capi di abbigliamento

04 Gennaio 2023 0 Di Giovanni Langella

Pantaloni da uomo: quando si parla di questo capo, si apre un mondo di scelte stilistiche. Versatili e disponibili in commercio in un’ampia gamma di scelte per quanto riguarda i materiali – case di moda come la maison milanese Boggi Milano sono l’ideale per chi vuole passare in rassegna tante alternative quando si parla di pantaloni uomo e trovare la giusta quadra tra eleganza e praticità – hanno una storia affascinante che non tutti conoscono.

Il loro nome deriva da quello di Pantalone dei Bisognosi, uno dei personaggi simbolo della commedia dell’arte italiana. Il costume di questa maschera consisteva in delle vere e proprie culotte. Una particolarità del pantalone maschile riguarda il fatto che, a partire dalla metà del XIX secolo, non si è più evoluto dal punto di vista strutturale. Sono stati integrati diversi dettagli estetici – forse non tutti sanno che il primo fu il risvolto, introdotto all’inizio del XX secolo su richiesta di re Edoardo VII del Regno Unito per non sporcarsi durante le passeggiate in campagna – ma la struttura di base è rimasta quella che, oggi come oggi, qualsiasi uomo può vedere quando acquista online o ammira un pantalone in un negozio fisico.

Per dovere di precisione, ricordiamo che, secondo diversi punti di vista storici, un primissimo accenno all’uso dei pantaloni andrebbe fatto risalire al Paleolitico superiore. Fondamentale a tal proposito è stato il ritrovamento di alcune Veneri paleolitiche presso siti archeologici in Siberia e nella Loira.

Guardando, invece, ai tempi dell’età classica, è importante ricordare che i Romani iniziarono a usare i pantaloni – o capi molto simili ad essi – dopo essere entrati in contatto con i popoli barbari, assorbendo un’usanza che vedeva in primo piano il ricorso al sopra citato indumento come soluzione per proteggersi dal freddo.

Come ben si sa, i pantaloni maschili possono avere diverse lunghezze. I primi a indossarli corti furono gli ufficiali dell’esercito inglese, che fecero propria un’usanza indiana. A tal proposito, è bene rammentare che, sempre grazie agli indiani, gli inglesi iniziarono ad apprezzare la leggerezza della tela in cotone, molto più pratica della lana. In poco tempo, il primo materiale cominciò a essere adottato da diversi reggimenti dell’esercito di Sua Maestà britannica.

Da quel periodo, di acqua sotto i ponti ne è passata tantissima. Da capo funzionale, il pantalone da uomo è diventato simbolo di eleganza e, in generale, di desiderio di definire la propria personalità attraverso un capo che può avere tantissime peculiarità e, di riflesso, rappresentare un’infinità di modi di intendere lo stile.

Contenuto Pubblicitario
Banner Istituzionale Italpress 666x82