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Per la Befana regala una mostra d’arte

Per la Befana regala una mostra d’arte

31 Dicembre 2022 0 Di Patrizia Russo

Ogni momento dell’anno è buono per regalare emozioni. Ma se abbiamo esaurito le idee e ne vogliamo una originale c’è tutta una serie di proposte all’insegna dell’arte. Eccone una selezione.

Dove godersi una piacevole giornata con l’arte

La corsa per i regali di Natale si è appena conclusa, ma rimane ancora l’Epifania per decretare definitivamente la fine delle festività.

Se qualche regalo è stato dimenticato, se teniamo a fare la calza da riempire non solo con dolci, ecco una serie di proposte all’insegna dell’arte, in giro per l’Italia. Con una puntata anche nella vicina Svizzera.

Visitare una mostra o un museo è proprio bello: si godono meravigliose suggestioni, ci si immerge in qualcosa che ci arricchisce spiritualmente, si entra in contatto con mondi affascinanti. Diventa anche l’occasione per fare una gita e visitare grandi e piccole città del nostro bellissimo Paese.

 Le “invenzioni di tante opere” Domenico Fontana (1543-1607) e i suoi cantieri

La mostra Le “Invenzioni di tante opere” è ospitata presso la Pinacoteca cantonale Giovanni Züst, Rancate (Mendrisio), Cantone Ticino, Svizzera e sarà visitabile dal 27 novembre 2022 al 19 febbraio 2023.

La carriera e le opere dell’architetto Domenico Fontana sono state poste in dialogo con i numerosi artisti che collaborarono alla realizzazione dei grandi cantieri da lui progettati e diretti, tra Roma, Napoli, Amalfi e Salerno. Dove i muratori lavoravano accanto a pittori, scultori, bronzisti, stuccatori, indoratori e incisori.

Antonio Ligabue: Autoritratto con torre, 1948. Collezione privata | Photo Credit @Studio ESSECI

L’arte inquieta. L’urgenza della creazione. Paesaggi interiori, mappe, volti: 140 opere da Paul Klee ad Anselm Kiefer

Palazzo Magnani, a Reggio Emilia, ospita 140 opere di grandi interpreti dell’arte del ‘900 e dell’oggi: da Paul Klee, Max Ernst, Alberto Giacometti, Jean Dubuffet a Hans Hartung e Anselm Kiefer, da Antonio Ligabue, Pietro Ghizzardi, Cesare Zavattini a Maria Lai, Alighiero Boetti, Emilio Isgrò, Carla Accardi.

L’esposizione intende indagare, come prima mai fatto, “l’Arte Inquieta”. Una sequenza mai vista di capolavori di grandi interpreti, anche dell’art brut internazionale e italiana.

Accanto a essi, per la prima volta, le creazioni inedite che provengono dagli Archivi del San Lazzaro, quello che fu il Manicomio di Reggio Emilia. La mostra sarà visitabile dal 18 novembre 2022 al 12 marzo 2023.

Dora Maar, Reportaje sobre la evolución del Guernica, 1937 © Dora Maar © Succession Picasso by SIAE 2022

Picasso e Guernica. Genesi di un capolavoro. Contro tutte le guerre

A settant’anni dalla storica esposizione al Palazzo Reale di Milano, il Museo MAN di Nuoro, dal 18 novembre 2022 al 19 febbraio 2023, rende omaggio a un’opera testimone della sua epoca, ma portatrice di un messaggio universale, ancora oggi tragicamente attuale.

Un inno contro l’orrore di tutte le guerre. La mostra celebra anche la prima esposizione di Picasso che vide presentata vent’anni fa al MAN di Nuoro la serie completa della Suite Vollard, in collaborazione con il Reina Sofía di Madrid, partner anche di questo nuovo importante progetto.

Monica Silva. Art Beyond Imagination

In Art beyond imagination, la fotografa brasiliana Monica Silva riaccende la luce sul passato, reinterpretando in chiave “extra pop”, alcune opere del ‘400, ‘600 e ‘700 esposte da Longari Arte Milano.

Monica Silva, Modern Prophets | Photo Credit @Studio ESSECI

L’idea di creare un ponte tra arte antica e contemporanea è venuta a Ruggero e Marco Longari, figlio e nipote della famosa antiquaria Nella che negli anni Cinquanta riuscì a far innamorare gli italiani della scultura medievale e rinascimentale.

Le operano mostrano un po’ del realismo magico e un po’ dell’humour che l’artista, Monica Silva, ha utilizzato per attualizzare le opere dando loro una nuova vita con scatti d’autore.

Nella mostra, infatti, accanto ad ogni opera d’arte antica è affiancata la rispettiva rivisitazione fotografica con l’obiettivo di annullarne la distanza temporale.

Dal 17 novembre 2022 al 31 gennaio 2023 presso la Galleria Longari Arte di Milano.

Andy Warhol. Icona Pop

Tra le mostre assolutamente da visitare, non poteva mancare “Andy Warhol. Icona Pop” che riunisce oltre 150 opere tra disegni, fotografie, incisioni, serigrafie, sculture e postcards.

A Padova, dal 30 settembre 2022 al 29 gennaio 2023, nei locali del Centro Culturale Altinate | San Gaetano, l’esposizione si sviluppa su sei sezioni tematiche, a partire dal ritratto biografico del grande artista newyorkese.

Questa immersione nell’eccentrico mondo di Warhol, l’icona pop per eccellenza, approfondisce la rappresentazione che Warhol propone della società e della cultura americane.

Lo stesso artista ha finito con il trasformarsi in icona di sé stesso, come intelligentemente recita il titolo di questa mostra che porta a Padova un’esperienza culturale insieme profonda e giocosa.

Robert Capa. L’Opera 1932 – 1954

Palazzo Roverella a Rovigo, dall’08 ottobre 2022 al 29 gennaio 2023, ospita le immagini del grande fotografo.

È una mostra che ha l’ambizione di far emergere le tante sfaccettature di un personaggio passionale e in fin dei conti inafferrabile, sicuro di sé, insaziabile e mai del tutto soddisfatto. Che non esita a rischiare la vita per i suoi reportage.

La mostra racconta il ruolo di Capa come testimone storico, indissociabile dall’impegno per una causa che in parte trova le sue motivazioni nelle origini del fotografo.

FRANCE. Brittany. Pleybon. July 1939. A crowd gathered in front of Mr. Pierre Cloarec’s bicycle shop. The owner of the shop is racing in the Tour de France.

Kandins – Ky e Le Avanguardie. Punto, linea e superficie

Kandinsky e le Avanguardie. Punto, linea e superficie, è questo il titolo del progetto originale di MUVE, che mette in mostra l’intero contenuto della ricchissima esposizione delle proprie Collezioni.

Wassily Kandinsky: Kleine Welten I (Piccoli mondi), 1922 – Ca’ Pesaro- Galleria Internazionale d’Arte Moderna, donazione Paul Prast, 2020

Nelle sale del Centro Culturale Candiani a Mestre (Ve), dal 30 settembre 2022 al 21 febbraio 2023 i visitatori potranno ammirare oltre a Kandinsky, i capolavori di Paul Klee, Lyonel Feininger, Enrico Prampolini, Jean Arp, Victor Brauner, Joan Mirò, Antoni Tàpies, Yves Tanguy, Luigi Veronesi, Ben Nicholson, Karel Appel, Roberto Matta, Giuseppe Santomaso, Mario Deluigi, Tancredi, Mark Tobey, Emilio Vedova, Mirko Basaldella, Eduardo Chillida. Bruno De Toffoli, Julia Mangold, Luciano Minguzzi, Richard Nonas.

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