Pitti immagine Bimbo, Patrizia Pepe veste Barbie per i suoi 60 anni
19 Gennaio 2019 0 Di Pietro NigroPatrizia Pepe celebra Barbie, l’iconica bambola Mattel che a marzo compie 60 anni, lanciando una esclusiva capsule collection.
Patrizia Pepe celebra i 60 anni di Barbie
Il prossimo 9 marzo Barbie compie 60 anni. E per celebrare la iconica bambola della Mattel, la stilista Patrizia Pepe le dedica un’inedita capsule collection ad alto tasso di glamour e colore, presentata sullo sfondo della storica Sala della Polveriera nella Fortezza da Basso.
“Barbie è una vera e propria icona che ha accompagnato generazioni di bambine di ogni età e nazionalità, dimostrando loro che possono essere tutto ciò che desiderano e incoraggiando, attraverso il gioco, l’immaginazione e la creatività. Essere qui insieme per celebrare un anniversario così importante è per me motivo di grande orgoglio, sia come designer che come donna”, ha detto Patrizia Bambi, fondatrice e direttore creativo di Patrizia Pepe.
La partnership con Patrizia Pepe è stata annunciata da Filippo Agnello, che di Mattel è vice president & country manager per Italia, Spagna e Portogallo, perchè “Attraverso il brand Barbie condividiamo con questo iconico brand alcuni valori chiave, fra gli altri essere d’ispirazione per le piccole consumatrici liberando il loro spirito creativo affinché possano esprimersi al meglio anche attraverso la moda. Barbie ispira le bambine di tutto il mondo dal 1959 e continuerà a farlo anche nell’anno del suo 60°anniversario grazie anche alla capsule collection di Patrizia Pepe”.
Barbie ha sempre avuto un naturale trait d’union con la moda, e l’Italia ha un posto di riguardo nella storia della moda di Barbie, date le innumerevoli straordinarie collaborazioni con grandi designer italiani.
“Grazie alla partnership con Patrizia Pepe, che ha saputo interpretare al meglio l’essenza del brand Barbie attraverso questa capsule collection, torniamo ad evidenziare questa connessione speciale che Barbie ha con l’Italia – ha detto Lisa Weger, head of Regional Consumer Products Europe Mattel.
La mission di Barbie si sposa e si fonde perfettamente con la filosofia della linea Junior Girls di Patrizia Pepe, che mette al primo posto la creatività e il potenziale illimitato delle piccole donne di oggi, sempre più consapevoli di poter raggiungere qualsiasi traguardo futuro con passione ed entusiasmo.
Con i capi della capsule collection Barbie by Patrizia Pepe, il brand si fa portavoce dello statement “You can be anything”, che negli anni è stato motivo di ispirazione per le bambine di tutto il mondo.Il gusto hippy, interpretato in chiave ‘contemporary rock’, si traduce in una selezione di capi esclusivi sviluppati all’interno della collezione Fall/Winter 2019: un’esplosione di vibrazioni fucsia effetto tie&dye con tocchi di nero, applicazioni di strass, ricami di paillettes e grafiche pop-style.
Il gusto hippy, interpretato in chiave ‘contemporary rock’, si traduce in una selezione di capi esclusivi sviluppati all’interno della collezione Fall/Winter 2019: un’esplosione di vibrazioni fucsia effetto tie&dye con tocchi di nero, applicazioni di strass, ricami di paillettes e grafiche pop-style.
Per le bambine che volessero divertirsi a ricreare il loro outfit sulla loro doll preferita e un simpatico effetto “doll & me”, i rivenditori autorizzati Patrizia Pepe distribuiranno in tutta Europa uno speciale mini outfit.
Si tratta di una felpa ed un leggings della capsule Barbie by Patrizia Pepe, rivisitati in versione mini proprio per vestire la Barbie.
La capsule collection Barbie by Patrizia Pepe porta la firma della società licenziataria Unique Childen Wear, produttrice e distributrice di childrenswear di lusso.“Crediamo fermamente nelle collaborazioni con partner prestigiosi e strategici perché rappresentano un modo molto moderno di comunicare e raggiungere la nostra audience”, ha detto in proposito l’AD di Unique Children Wear Francesco Pizzuti. “Per questo motivo abbiamo deciso di collaborare con un’icona indiscussa dei nostri tempi, Barbie, festeggiando un anniversario così importante come il suo 60 esimo anno di storia con una capsule estremamente attuale, divertente e in pieno stile Patrizia Pepe”.
“Crediamo fermamente nelle collaborazioni con partner prestigiosi e strategici perché rappresentano un modo molto moderno di comunicare e raggiungere la nostra audience”, ha detto in proposito l’AD di Unique Children Wear Francesco Pizzuti. “Per questo motivo abbiamo deciso di collaborare con un’icona indiscussa dei nostri tempi, Barbie, festeggiando un anniversario così importante come il suo 60 esimo anno di storia con una capsule estremamente attuale, divertente e in pieno stile Patrizia Pepe”.
Barbie sarà protagonista dell’88esima edizione di Pitti Immagine Bimbo anche attraverso una mostra iconografica. La Sala della Polveriera diventerà per i visitatori di Pitti Immagine Bimbo un luogo dove lasciarsi ispirare dai 60 anni di storia di Barbie, vissuti sempre al passo con i tempi ed interpretando anno dopo anno la cultura ed i costumi della società, dal 1959 ad oggi.
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Info sull'autore
Giornalista professionista, napoletano, con esperienza di giornalismo su carta, in tv e sul web, nonché di comunicazione e nel mondo dell'impresa. Ha lavorato prima a Napoli poi in Calabria e infine a Roma e Londra. Ha curato uffici stampa e attività di comunicazione istituzionale, tra gli altri, per il parlamentare europeo Ernesto Caccavale, per Ordini professionali, per il Consorzio Acciaio e infine per Ong e Onlus. Come direttore responsabile, ha fatto nascere l'emittente tv calabrese Rete 3, e, come vicedirettore, il nuovo sito di informazione www.scelgonews.it. In precedenza è stato socio fondatore di una nuova impresa di bricchettaggio di lignite in Bashkortostan, di una cooperativa di diversamente abili a Napoli e della prima società italiana di condohotel a Chianciano (Siena). Nell'autunno 2015, raccoglie e rilancia l'ennesima sfida professionale: avviare www.Italianotizie24.it, una nuova iniziativa editoriale dal "basso", nata cioè dallo sforzo congiunto di un gruppo di giornalisti di varie parti d'Italia che decidono di "mettersi in proprio" per far nascere il "loro" giornale.