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Portogallo-Germania e gli altri incontri del 19 Giugno

Portogallo-Germania e gli altri incontri del 19 Giugno

20 Giugno 2021 0 Di Fabio Carolla

Portogallo-Germania: spettacolo a Monaco di Baviera, i tedeschi vincono 4 a 2. Stop per la Francia in Ungheria; pari tra Spagna e Polonia.

Ungheria-Francia: 1-1

Dopo la vittoria contro la Germania a Monaco, i campioni del mondo in carica affrontano l’Ungheria di Rossi in quella che dovrebbe essere la partita più facile del girone francese. Dall’altro lato, gli ungheresi si sono dimostrati degni avversari contro il Portogallo, giocando un buon calcio e sfiorando anche più volte la rete: in quell’occasione, però, il risultato non è arrivato.

A Budapest, i 60mila dell’Arena Puskas accolgono la partita Ungheria-Francia, valida per la seconda giornata del gruppo F. Subito dopo, nel pomeriggio, la grande sfida: Portogallo-Germania. La Francia è qualitativamente più preparata e lo dimostra sin dai primi minuti di gioco: già al 13esimo la prima grande azione per Benzema e Griezmann, respinta dagli ottimi interventi del capitano ungherese Gulacsi.

I francesi assediano la porta difesa da Gulacsi a più riprese: prima il colpo di testa di Mbappé finisce di poco a lato; poi il tiro di Benzema (su assist di tacco di Mbappé) si spegne sul fondo; infine, di nuovo Mbappé, poco cattivo sotto porta, scarica un destro debole e mal indirizzato.

Sorprendentemente, però, allo scadere del primo tempo, il vantaggio ungherese: sulla fascia sinistra avanza Fiola, ben presto a tu per tu con Lloris. L’esterno dell’Ungheria non ci pensa troppo e piazza il destro a fil di palo: Lloris è battuto, l’Ungheria va in vantaggio 1-0.

Il secondo tempo è un misto tra l’ansia francese di dover trovare il gol in poco tempo, condito con la sicurezza dei ragazzi di Deschamps di riuscirci prima o poi, e il cuore (e la paura) ungherese di difendere il risultato ad ogni costo. La Francia quindi comincia ad assediare con l’Ungheria che si schiaccia dietro: Pogba dalla distanza è la prima occasione del secondo tempo, ma il pallone termina a lato; poi c’è anche spazio per Dembelé.

Il pareggio arriva al 65esimo quando Lloris rilancia con i piedi, facendo ripartire la Francia in contropiede: indecisa la difesa ungherese non riesce a spazzare, lasciando il pallone a Mbappé. Il gioiello del PSG la scarica così al centro dove Griezmann è più veloce di tutti ad arrivare e piazza il pallone in fondo alla rete: 1-1 tra Francia e Ungheria.

La partita finisce su questo risultato e sui disperati tentativi della Francia di strappare più di un punto. Esce a testa alta l’Ungheria che intona l’inno a fine partita: i giocatori devono essere fieri, Davide ha fermato Golia. Intanto la Francia trema: i 3 punti guadagnati contro la Germania non sono più una certezza. E intanto, entrambe attendono il risultato di Portogallo-Germania.

Portogallo-Germania: 2-4

Monaco di Baviera offre solo spettacoli in questo Euro 2020. La Germania, che non può sbagliare dopo la sconfitta contro la Francia, affronta il Portogallo, vittorioso contro l’Ungheria a Budapest.

Partita dalle mille occasioni: inizia la Germania in attacco al nono minuto con l’occasione di Gnabry. A trovare il vantaggio subito è però il Portogallo che al 14esimo segna la rete con Cristiano Ronaldo, su assist di Diogo Jota. Bella e veloce l’azione che porta alla rete del campione di Madeira.

Poi, però, inizia la rapida discesa dei portoghesi che si conclude in un disastro per la squadra di Santos. Al 17esimo, è già Gosens a spaventare Rui Patricio con un gran tiro dalla distanza: il portiere però è bravo a bloccare il pallone rasoterra.

È ancora Gosens, al 34esimo, ad essere l’uomo chiave per il pareggio tedesco. Kimmich crossa sulla fascia opposta dove trova il tiro-cross al volo di Gosens: in mezzo c’è Havertz che si avventa sul pallone, ma l’ultimo tocco è di Ruben Dias. Autogol per il Portogallo ed 1-1 a Monaco.

Si complicano le cose al 38esimo: Muller crossa due volte in area di rigore e trova Havertz che manca la conclusione. Il pallone carambola verso il fondo del campo, ma è Kimmich a tenerlo ancora vivo ed a ricrossare in mezzo dove c’è ancora Havertz. Ad anticipare il tedesco, questa volta è Guerreiro che devia nella sua stessa porta: altro autogol portoghese e vantaggio tedesco, 1-2.

Secondo tempo di fuoco in Baviera. Già al 50esimo, i tedeschi vogliono mettere il lucchetto sulla partita. Ancora Gosens dalla sinistra a proporsi e crossare in mezzo, dove trova Havertz: 3 a 1 per la Germania. Prestazione titanica dell’esterno atalantino.

Dopo tutte le incursioni, gli assist ed i passaggi chiave, al 60esimo arriva anche il momento del gol per Robin Gosens. Cross di Kimmich preciso sulla testa dell’esterno della Dea che impatta a botta sicura: 4-1, cala il poker la Germania.

Al 66esimo c’è anche il gol della bandiera portoghese che non riaccende più di tanto le speranze: a segnarlo, Diogo Jota su assist di Cristiano Ronaldo.

Si chiude il sipario dell’Allianz Arena di Monaco: Portogallo-Germania è 2-4. La Germania ritrova sé stessa e conduce una gara magnifica; il Portogallo si ridimensiona e spera nell’ultima partita contro la Francia. I verdetti sono tutti da decidere all’ultima giornata.

Spagna-Polonia: 1-1

Alla Cartuja di Siviglia, si chiude la seconda giornata di Euro 2020, dopo l’incredibile match Portogallo-Germania. La Polonia deve vincere per dimenticare il pessimo risultato contro la Slovacchia; la Spagna non può permettersi di perdere altri punti per strada, se vuole passare il girone.

A trovare il vantaggio sono i padroni di casa, al 24esimo. Tiro-passaggio di Gerard Moreno dal limite dell’area; Morata sbuca alle spalle della difesa polacca e si avventa sul pallone: impossibile fallire da quella posizione. Il guardalinee alza la bandierina e chiama il fuorigioco. Non convinta la VAR che controlla: l’italiano Orsato corregge, il gol è valido ed è 1-0 per la Spagna.

Al 42esimo anche la grande occasione per Lewandowski, dopo il palo di Swiderski: il bomber del Bayern Monaco tira da distanza ravvicinata, ma si fa ipnotizzare dal portiere Unai Simon.

Nel secondo tempo, c’è più Polonia e lo si vede già al 53esimo: sul cross dalla destra, Lewandowski si fa trovare pronto al centro dell’area dove impatta di testa e manda la palla a fil di palo. Impossibile per il portiere arrivarci: è 1-1.

La partita si spegne nel corso dei secondi 45 minuti e la Spagna fallisce anche un calcio di rigore preziosissimo. A Siviglia, Spagna-Polonia è 1-1: tutto rimandato alla terza intensa giornata di Euro 2020.

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