Quirinale-Game. Immaginando… E se fosse la maggioranza Ursula ad eleggere il Presidente?

Quirinale-Game, immaginando…

Nella confusione generale spunta un interrogativo, spunta la possibilità di un eventuale Colpo di Teatro…

Quirinale-Game, immaginando… Ed ecco servito l’immaginato colpo di scena: E se ad eleggere il Capo dello Stato fosse la Maggioranza Ursula? Sarebbe un debutto col botto, questo della Coalizione targata UE… Non a caso l’inquietudine di Matteo Salvini espressa nelle ultime ore sembra parli da sola.

Che il Capo Politico e Religioso della Lega senta puzza di bruciato? Che tema di finire fuori dai giochi?

Fantasie ovviamente, nient’altro che fantasie nella stagione dei piccoli e grandi bluff, dei doppi e tripli giochi.

Frattanto – tra convulsioni e messaggi in codice – si impone un necessario distinguo.

E chiarisco: La Presidenza della Repubblica è una cosa, il Governo è altra cosa.

E aggiungo: in questi ambiti il cercare di mischiare le mele con le e pere è quanto di più sciocco si possa fare.

La puntualizzazione si rende quanto mai necessaria di fronte alle argomentazioni di Certi Megafoni Mediatici, tra cui i Noti Signorsì del Parlamento, i soliti Tastieristi a libro paga e gli Agitati Conduttori della Premiata Scuderia Tv.

Costoro – nel rivendicare la legittimità della candidatura al Quirinale del loro Capo e Padrone Silvio Berlusconi – sottolineano la presunta contraddizione di Quanti si oppongono all’ipotesi, contraddizione fondata sull’antinomia “Disco Rosso per il Quirinale – Disco Verde per la Maggioranza Ursula”, la ventilata coalizione di Governo Pd, M5s, e FI che esclude la Lega.

Obiezione del tutto fallace. I Megafoni – tra l’altro – dimenticano che Pd, Cinquestelle e Forza Italia già governano insieme.

E’ il classico esempio di un mix mele-pere ad uso e consumo di tromboni intellettualmente poveri..

Occorre allora precisare quanto segue:

a) La Maggioranza Ursula comporterebbe la permanenza di Forza Italia nella maggioranza di Governo in una quota-parte maggiore rispetto all’attuale. Ma nulla di più, Berlusconi sarebbe soltanto uno dei Soci a sostegno dell’Esecutivo, un Socio indubbiamente più influente rispetto al presente;

b) l’elezione al Quirinale promuoverebbe Berlusconi Rappresentante di tutti gli Italiani, Custode della Costituzione e Capo della Magistratura più annessi e connessi.

Detto ciò – vista la sua Storia – inutile dire che la indubbia Simpatia che ispira il Personaggio non può rappresentare titolo sufficiente per consentire allo Stesso un settennale soggiorno al Quirinale.

Già la sua Storia, la Storia del Caimano direbbe Nanni Moretti…

Tra i Capitoli più significativi che raccontano il Silvio Nazionale quelli relativi all’essersi fatto per anni beffe della Magistratura tra prescrizioni e certificati vergati da medici amici, quello di aver toccato il top della spudoratezza ridicolizzando il Parlamento col voto favorevole al Teorema “Ruby Nipote di Mubarak”, quello di essere stato condannato ai servizi sociali per frode fiscale, quelli che ancora oggi lo indicano alle prese con ennesime noie giudiziarie figlie di quell’Epicureismo terra terra (oggi senile e sfrenato) di cui è da sempre ostaggio.

Ma non è tutto.

Nel tentativo della scalata al Quirinale, l’Uomo è sostenuto dai consigli del bancarottiere detenuto Denis Verdini e del condannato per Mafia Marcello Dell’Utri.

La creme de la creme – insomma – nell’Inner Circle del rispolverato Capo di Forza Italia…

Quesito d’obbligo: Per un Aspirante Capo dello Stato Vi sembra Onorevole tutto ciò? Vi sembra Autorevole il Personaggio?

Ciliegina sulla torta, l’ormai ex Sacerdote di Priapo non sempre appare mentalmente lucidissimo. Mostra inoltre un incalzante cagionevole stato salute. Non a caso da lungo tempo il Personaggio evita apparizioni pubbliche.

In conclusione, detto papale papale, Uno così è da Villa Arzilla più che da Quirinale. Con le sue barzellette potrebbe rendere più piacevole la vita ai coetanei…

18/01/2022

Ps. “Sopra le Righe”, è uno spazio in progress che a seconda degli avvenimenti di giornata aggiornerà il commento arricchendolo. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…
Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca,,,