Salvini, la legnata elettorale lo fa bello. Il New Style lo spinge da Pontida a Oxford

Scrivendo Sopra le Righe in segno di esclusiva appartenenza ai propri Pensieri Sgarrupati

Da Pontida ad Oxford… Ma lo avete visto bene nell’ultimo video autoprodotto? Niente più pollici, indici e medi in bella vista per enumerare e dar forza alle sciocchezze che dice sotto forma di imperativi categorici; niente più braccia svolazzanti a mò di bacchette di direttori d’orchestra per accompagnare le banalità del suo Repertorio Intellettuale, Culturale e Politico; niente più toni imperiosi da Arringatore di Provincia; niente più voraci azzannamenti di popolari leccornie.

Da ieri toni bassi e mani rigorosamente intrecciate ad altezza busto. La sottolineatura della nuova postura è stata ieri sera magistralmente illustrata da Mauricio Crozza tornato in tv col suo programma.

Dalle sbracature, dalle sgrammaticature posturali e comportamentali alla compostezza dei modi Stile England nel porsi allo Spettabile Pubblico. Una Metamorfosi tra Ovidio e Kafka. E’ questo probabilmente l’Effetto di un corso accelerato di Galateo seguito con l’ausilio di un Precettore Erede di Monsignor della Casa.

Alle soglie dei Cinquant’anni Matteo Salvini ha finalmente capito come ci si propone in pubblico e come ci si rivolge a Quanti hanno il buon cuore di ascoltarne le proposte.

Appare ridimensionato nei gesti e nei toni, il Capo Politico e Religioso della Lega. Evidentemente la Batosta elettorale, almeno sotto il profilo dell’Immagine, gli ha giovato. Da Pontida ad Oxford, appunto.

Alla ricerca di una Nuova Immagine che possa conferirgli Credibilità, ha messo in soffitta Crocefissi, Rosari, Vangeli e Plebei Bacioni al vento distribuiti a piene mani con palmo aperto. Ha inoltre temporaneamente accantonato i temi relativi a Migranti e a Flat Tax.

Orfano del Pigmalione Luca Morisi – il Creattivo Regista della macchina propagandistica La Bestia – Salvini è sempre più Personaggio in cerca d’Autore. Nell’attesa di un nuovo Demiurgo ha indossato una maschera da salotto. Ma prima o poi potrebbe cadere.

Il Personaggio riesce a conservare la Leadership soltanto grazie alla debolezza dei Quadri Dirigenti del Suo Partito. Nient’altro che Signorsì e mezze calze in Via Bellerio, soltanto Fedelissimi in Parlamento. Il tutto mentre l’Opaco e Grigio Giancarlo Giorgetti sembra ormai condannato a recitare la parte del Lamentoso, Polveroso e Inespresso Travet della Politica.

P,S.“Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…

NOTA per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca… My Way, a Modo mio, insomma. Come cantava Frank Sinatra…

08/10/2022 h.07.00