Serie A, il Napoli vince ad Empoli e resta al comando

EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez 6; Goglichidze 6 (78′ Henderson sv), Ismajli 6,5, Viti 5,5; Gyasi 6, Grassi 6,5 (72′ Solbakken 5), Anjorin 5,5 (78′ Haas sv), Pezzella 6,5; Fazzini 6 (78′ Ekong sv), Esposito 6,5; Colombo 5,5 (86′ Konate sv). All. D’Aversa.

NAPOLI (4-2-3-1): Caprile 6; Di Lorenzo 6,5, Rrahmani 5,5, Buongiorno 7, Spinazzola 5 (59′ Olivera 6,5); Anguissa 5,5, Gilmour 6; Politano 7 (87′ Mazzocchi sv), McTominay 6, Kvaratskhelia 6,5 (76′ Neres sv); Lukaku 5 (59′ Simeone 6,5). All. Conte.

Arbitro: Abisso

Ammoniti: Grassi (E), Anguissa (N), Simeone (N), Haas (E)

Espulsi: nessuno

Le scelte di Conte: in attacco il tridente con Lukaku, Kvaratskhelia e Politano. Out Lobotka, in cabina di regia c’è Gilmour. Spinazzola a sinistra, Neres in panchina mentre, D’aversa in avanti opta per il tandem Colombo-Esposito. Grassi davanti alla difesa, Anjorin confermato a metà campo. Pezzella e Gyasi sulle corsie esterne.

Ma veniamo alla gare che vede l’Empoli partire con l’approccio giusto e all’11° crea la prima occasione della giornata: Colombo cambia gioco per Esposito che cerca la girata al volo, impegnando l’ex Caprile sul primo palo. Poco dopo Empoli ancora pericoloso dalle fasce, questa volta ci prova Pezzella su cross di Gyasi, ma l’estremo difensore ospite si rifugia in calcio d’angolo. Meno impegnativa, invece, la parata su Goglichidze che al 18′ ci prova al volo sugli sviluppi di un calcio d’angolo e questa volta Caprile riesce a bloccare la sfera senza grandi problemi.

Tre minuti dopo si affaccia in attacco anche il Napoli, sempre dalla bandierina, con il colpo di testa di Di Lorenzo che non inquadra lo specchio della porta. Al 26′ decisivo il salvataggio di Ismajli che intercetta la sfera dopo la sponda di Buongiorno per Lukaku. Un forcing partenopeo spezzato al 31′, quando l’Empoli si riaffaccia in attacco affidandosi sempre alla coppia Colombo-Esposito: l’attaccante scuola Inter si libera bene e lascia partire un destro insidioso, respinto in tuffo da Caprile. Chance anche per Colombo al 34′, su imbucata di Anjorin per l’ex Monza che arriva sul pallone ma non riesce a indirizzarlo verso la porta, ma l’arbitro decreta la fine delle ostilità per quanto riguarda la prima frazione di gioco.

Nella ripresa il Napoli non riesce a dare una sterzata al match: sono necessari i primi cambi operati da Conte che manda in campo Olivera e Simeone. L’argentino entra subito nel vivo del gioco e aiuta gli azzurri a procurarsi un calcio di rigore concesso al 61° di gioco, fallo in area di Anjorin su Politano, e il direttore di gara fischia rigore. Al dischetto va Kvaratskhelia, palla centrale, Vasquez si tuffa alla propria destra: Napoli in vantaggio.

Il gol sblocca il Napoli che al 68′ sfiora anche il raddoppio. Simeone ancora prezioso con una sponda per McTominay che di potenza sfiora la porta. Poco dopo ci prova il connazionale Gilmour, ma anche questa volta la mira è imprecisa, finisce qui la gara con il Napoli che vince e ritorna in vetta alla classifica.

Dunque decisivo un rigore di Khvicha Kvaratskhelia, che regala 3 punti sofferti alla squadra di Conte al termine di una prestazione di certo non spumeggiante.

Ottimo il primo tempo dei toscani, calati alla distanza in una ripresa dove i partenopei salgono di tono nei loro pezzi da novanta e confezionano il blitz esterno.

Dicevamo dunque, Napoli ancora in vetta a 19 punti, per i ragazzi di D’Aversa secondo ko consecutivo che ad ogni modo non cambia i giudizi sull’ottimo avvio di stagione

Intanto a fine gara il direttore sportivo dell’Empoli Gemmi, parla del rigore assegnato al napoli e dice: “Ci dispiace per essere usciti dal campo senza punti – ha detto ai microfoni di ‘Dazn’ – ma siamo orgogliosi di esserci confrontati con una grande squadra come il Napoli restando in partita, ma fatico a capire il rigore dato al Napoli”. Il dirigente dei toscani contesta il pestone di Anjorin su Politano visto dall’arbitro Abisso e confermato dal Var: “Dalle immagini non si vede e da alcune angolazione si vede che c’è spazio tra i due piedi. E se c’è è uno di quei rigorini che hanno detto non vanno più fischiati. Fatico a capire questo rigore”.

Mentre dall’altra sponda,quella azzurra, è soddisfatto solo in parte Antonio Conte che dice: “Volevamo vincere, ma avevo avvertito la squadra delle difficoltà e se faccio certi avvertimenti non li faccio a caso – ha detto il tecnico della capolista ai microfoni di ‘Dazn’ –. Incontravamo una squadra forte e in condizione, ma abbiamo avuto un approccio sbagliato. Poi ho cambiato qualcosa anche tatticamente e il secondo tempo è stato diverso”.

Nel prossimo turno di campionato per l’Empoli impegno in trasferta sul campo del Parma, il Napoli invece affronterà in casa al Maradona il Lecce.

Le pagelle:

Empoli

Vasquez 6; Goglichidze 6,5 (78′ Henderson sv); Ismajli 6,5; Viti 6; Gyasi 6; Grassi 6 (72′ Solbakken 5,5); Anjorin 5,5 (78′ Haas sv); Pezzella 6,5; Fazzini; 6,5(78′ Ekong sv); Esposito 6,5; Colombo 6; All. D’Aversa 6,5

Napoli

Caprile 6,5 – Risponde bene in avvio ad un destro al volo di Esposito. Bravissimo a scalciare su un sinistro di Pezzella. Sempre attento in uscita.

Di Lorenzo 6,5 – Deve tenere a bada un Pezzella in gran giornata. È stupendo il suo recupero in scivolata che tiene viva la palla che porta al rigore.

Rrahmani 6 – Vince lo scontro diretto con Colombo, giocando una gara ordinata e senza grosse sbavature.

Buongiorno 7 – È suo il primo pericolo alla porta dell’Empoli, con un colpo di testa su calcio d’angolo. Non viene mai passato,

Spinazzola 5 – Ci si aspettava maggiore spinta con la sua presenza, invece l’ex Roma non sfrutta l’occasione che Conte gli aveva concesso. Dal 61’ Olivera 6,5 – Entra benissimo in partita e si merita gli applausi dei compagni nel finale..

Anguissa 6 – Non trova la giusta posizione e soffre il passo di Anjorin. Nella ripresa si fa vedere maggiormente in pressione.

Gilmour 6 – Prova a giocare di prima, ma le azioni non sempre partono dai suoi piedi. Prende maggiormente le misure nella ripresa, in cui si va vedere anche per un tiro da fuori area.

McTominay 6 – Non è brillante come al solito, poi nella ripresa il Napoli cambia atteggiamento ed anche lui ne giova.

Politano 6 – In questa sua nuova versione, si fa vedere più in fase di contenimento che di spinta.

Kvaratskhelia 6,5 – Servito poco, anche per il poco sostegno di Spinazzola. Nel secondo tempo inizia meglio ed ha il merito di calciare un rigore perfetto, col pallone che pesava tanto. Dal 75’ David Neres 6 – Entra e fa ciò che gli chiedeva conte

Lukaku 5 – Ha tanti avversari che lo seguono, ma fatica molto a difendere i palloni che arrivano dalle sue parti. Male. Dal 61’ Simeone 6,5 – Entra e ci mette subito lo zampino nell’azione del rigore.

Conte 7 – Un brutto primo tempo del suo Napoli, all’intervallo come al solito arriva però l’effetto Antonio con una squadra che entra più concentrata in campo.